Tutto è pronto a Formia per la quinta edizione de “La Porta del Sud”,l’ormai storica manifestazione dedicata all’enogastronomia e alle tradizioni del basso Lazio che prenderà vita, dopo l’anteprima del 6 settembre, dall’8 al 10 settembre nella celebre città inprovincia di Latina.
Con il contributo e il patrocinio della RegioneLazio, dell’Arsial; del Comune di Formia, con il patrociniodell Ipssar Formia, dell’Ipseoa Aversa e la collaborazionedell’Associazione Provinciale Cuochi Latina, l’Associazione Cuochidel Golfo e l’Associazione Cuochi Provincia di Caserta, l’evento,come sempre, è stato ideato e organizzato dal presidente dell’Associazione “La Magica”, Augusto Ciccolella.
Ad essere protagonisti di questa quinta edizione saranno l’agricoltura e le tradizioni, ma una particolare attenzione sarà riservata al “Pesce Dimenticato”. Il pesce azzurro, infatti, sarà il protagonista de“La Porta del Sud 2022”, in quanto, pur se considerato un pesce povero del nostro mare, rappresenta una vera ricchezza per il palato e per la salute del corpo contribuendo alla realizzazione diprelibate ricette. Fra le specie più conosciute di pesce azzurrotroviamo le alici, ma l’organizzazione intenderà allargare laconoscenza ad altre tipologie di pesce come il “Lanzardo”,comunemente detto “Lacierto”.
Ad essere posto in luce sarà pure il piatto formiano eletto nella prima edizione del 2016, il famoso“Tiesto formiano”, piatto prettamente estivo con gli ortaggi chela fanno da padrone.
L’inaugurazione de “La Porta delSud” 2022 si terrà il 6 settembre presso il Ristorante “Michele Chinappi”a Formia ci sarà la “Vetrina” della manifestazione con le aziende del territorio pronte a presentare i propri prodotti che poisaranno degustati grazie alle preparazioni ed agli Show Cooking degli chef partecipanti.
A coordinare le varie fasi dell’evento, con una madrina d’eccezione rappresentata dalla nipote del celebre “Principedella risata”, Totò, Elena Anticoli De Curtis, saranno il noto storico e giornalista teatrale ed enogastronomico dott. Giuseppe Giorgio ed il prof. Giuseppe Nocca, autore di decine di libri del settore e nutrizionista nonché ospite di importanti trasmissionitelevisive.
“Il nostro obiettivo – ha detto il presidente Ciccolella a proposito del suo sodalizio – è quello di costruire relazioni tra produttori e consumatori, migliorare la consapevolezza sul sistema che regola la produzione alimentare. In una visione che parte dalle radici per arrivare alle nostre tavole, promuoviamo il diritto alla salute ed al buon gusto, grazie a tantissime iniziative, all’educazione alimentare e del gusto per adulti e bambini, ai progetti alternanza scuola lavoro, alla promozione delle produzionidi qualità e della filiera corta”.
“In questa edizione – ha concluso Ciccolella – grazie alla partecipazione di numerosi artisti,verrà anche offerto molto risalto alle forme di arte musicali e non, adatte a legare con armonia le varie tematiche dell’alimentazione toccate nel corso della manifestazione”.
Dopo la “Vetrina”inaugurale, fino al 10 settembre nel centro storico di Mola di Formia e precisamente presso la Torre di Mola e negli spazi adiacenti ai ristoratori del luogo, saranno allestiti anche degli stand espositivi di prodotti territoriali con degustazione a cura delle associazioni locali e delle massaie del golfo aventi come tema i piatti locali per un vero e proprio “Street Food Mediterraneo”.