grave-lutto-nel-mondo-del-cinema:-addio-al-celebre-regista

Grave lutto nel mondo del cinema: addio al celebre regista

Scomparso all’età di quasi 92 anni, il grande regista francese era stato simbolo di una rivoluzione culturale nel mondo del cinema.

Morto Jean Luc Godard regista francese Nouvelle Vague
(S. Hermann & F. Richter – Pixabay)

È nato a Parigi il 3 dicembre 1930 ed è considerato una delle figure più influenti nel mondo del cinema francese. Ha all’attivo una produzione di 150 pellicole, che hanno visto protagonisti attori del calibro di Jean-Paul Belmondo, venuto a mancare circa un anno fa, il 6 settembre 2021.

È stato premiato con un Leone d’oro per il film Prénom Carmen nel 1984 e un Oscar alla carriera nel 2011. Assieme a François Truffaut è considerato il massimo esponente della Nouvelle Vague. Movimento cinematografico nato alla fine degli anni ’50, che voleva mostrarsi come baluardo di un nuovo modo di fare film in maniera realistica e significativa. Gli esponenti della Nuova Onda, infatti, erano non solo appassionati ed esperti di cinema, ma anche politicamente e socialmente impegnati.

Lean-Luc Godard, amato da tutti, anche da Tarantino

Stiamo parlando di Jean-Luc Godard, celebre regista del film À bout de souffle (1960), poi tradotto in italiano con Fino all’ultimo respiro. Con quella sua prima pellicola, che vide protagonisti Jean-Paul Belmondo e Jean Seberg, si consacrò come regista dalla voce autorevole, al fianco di colleghi che già con le prime opere si affermarono al noto Festival di Cannes. 

All’età di quasi 92 anni, che avrebbe compiuto il 3 dicembre, è venuto a mancare oggi 13 settembre, come riportato dal quotidiano francese Libération. Nel corso della sua carriera è stato un modello di ispirazione per numerosi registi. Tra questi anche il celebre Quentin Tarantino, che ha chiamato la sua casa di produzione Bande à part, dandole lo stesso nome di uno dei film di Jean-Luc Godard.

LEGGI ANCHE -> Salvo Veneziano, non ci voleva: l’annuncio sconvolge i fan. Che dramma.

LEGGI ANCHE -> Domenica In, forti emozioni per Mara Venier: quell’abbraccio davvero speciale.

Il movimento culturale di cui fece parte ha fatto conoscere al mondo un nuovo modo di fare cinema, abbandonando gli artifici del cinema più classico o hollywoodiano, per abbracciare invece un realismo che parlasse al cuore delle persone.

Related Posts