Un autista dell’Atac (Azienda municipalizzata del trasporto pubblico locale di Roma) mentre lavorava nel servizio notturno alla guida di un autobus ha avuto un colpo di sonno, il temutissimo addormentamento improvviso, che dura pochi secondi, ma sufficienti per avere gravi conseguenze. Il conducente ha perso il controllo del mezzo andando sul marciapiede e impattando contro un’insegna stradale. L’urto ha provocato un botto che ha spaventato i passeggeri presenti a bordo.
“M’è preso un colpo di sonno, che devo fa’? Succede”
Tra questi una donna si sarebbe rivolta all’autista affermando: “Tu non devi dormire, stai lavorando. Se devi dormire, stai a casa”. “M’è preso un colpo di sonno, che devo fa’? Succede, l’importante è che non s’è fatto male nessuno”, si è giustificato l’autista scatenando la rabbia dei passeggeri che dopo lo spavento per l’incidente si sono scagliati contro il conducente dell’autobus notturno. La scena è stata ripresa dai telefoni cellulari dei passeggeri e poi diffusa sui canali social.
L’incidente è avvenuto intorno alle due e mezza della notte tra lunedì 12 e martedì 13 settembre su viale Palmiro Togliatti a Roma.
Fortunatamente, non vi sono stati feriti tra i viaggiatori. Invece, lo scontro dell’autobus ha causato seri danni al mezzo pubblico. Di fatto, i vetri laterali e quello del gabbiotto dell’autista sono andati in frantumi, provocando un grande spavento tra i passegggeri.
La rabbia dei passeggeri
“Ci fai ammazzare tutti!”, ha urlato un utente verso l’uomo che era alla guida. E un altro utente: “M’ha salvato la bonanima de mi’ padre. Guarda do stavo? – indica all’autista – m’è scoppiato il finestrino davanti”.
“L’importante è che non s’è fatto male nessuno”, ha risposto l’autista. La scena, accompagnata dalle urla dei passeggeri, è stata filmata dai presenti e diffusa sul web è diventata in poco tempo virale. Sul posto dell’incidente sono intervenuti il personale del 118 e la Polizia di Roma Capitale.
Autista sospeso
L’Atac ha avviato un’ inchiesta interna. L’azienda “ha ben presente quanto accaduto. Procederà nei confronti del responsabile con massimo rigore. Il conducente, fino a conclusioni dell’indagine interna, sarà sospeso. Il mezzo, portato in deposito, sarà aggiustato e presto tornerà marciante”.
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