tu-si-que-vales:-protagonista-accusa-la-produzione!-–-ud-news

Tu Sì Que Vales: Protagonista Accusa La Produzione! – UD News

Tu Sì Que Vales: la dura polemica tra i giudici, in particolar modo Maria De Filippi, e Francesco Niente, prosegue anche dopo il programma con alcune dichiarazioni sorprendenti del cantante…

La prima puntata di Tu Sì Que Vales è andata in onda ed ha già sollevato moltissime polemiche. Una di queste riguarda il performer Francesco Ocelli, in arte Francesco Niente. Durante la trasmissione, ha presentato il suo brano “Mutandine” che però ha sollevato l’indignazione dei giudici ed in particolar modo di Maria De Filippi per via del testo. Ora, però, il cantante ha rilasciato delle dichiarazioni a Il Corriere del Mezzogiorno, raccontando una versione dei fatti molto particolare.

Tu Sì Que Vales: Francesco Niente svela di essere stato cercato dalla trasmissione!

A Tu Sì Que Vales non mancano mai polemiche tra concorrenti e giudici, oltre che qualche performance discutibile. È proprio quello che è successo nella prima puntata, quando Francesco Ocelli, in arte Francesco Niente, si è esibito con il suo brano “Mutandine”. Il performer, nato a Roma nel 1972, è stato immediatamente travolto dalle critiche subito dopo la sua esibizione. Teo Mammuccari ha dichiarato che la performance era stata imbarazzante, mentre per Rudy Zerbi sì è trattato di una provocazione fine a se stessa. Maria De Filippi, però, è stata la più dura tra i giudici, ritenendo il brano misogino e sentendosi offesa. La conduttrice ha detto che nel brano la donna veniva ridotta soltanto a delle mutandine, e si è detta stufa di queste provocazioni. Francesco Niente ha subito scatenato una lite in studio, sostenendo che nessuno avesse compreso la canzone, che tra l’altro è stata scritta 23 anni fa, quindi in un periodo diverso. Il performer si è anche augurato di ricevere il 100% di ‘no’ dal pubblico, essendo proprio alla ricerca del dissenso. A distanza di qualche giorno, Francesco Niente è tornato sull’argomento, rilasciando un’intervista a Il Corriere del Mezzogiorno. Sorprendentemente, il cantante ha rivelato che non è stato lui di sua sponte ad andare nella trasmissione. Sarebbe stata proprio la produzione di Tu Sì Que Vales a cercarlo e a chiedergli di partecipare, dopo aver visto dei video di alcune sue canzoni che erano circolati.

Tu Sì Que Vales: Francesco Niente spiega le sue canzoni!

Francesco Niente, quindi, ha rivelato di essere stato invitato a Tu Sì Que Vales e voluto direttamente dalla produzione. Dichiarazioni che senza dubbio faranno discutere e che potrebbero ricevere risposta direttamente dal programma. Ad ogni modo, il cantante ha accusato i giudici, nel corso dell’intervista, di aver ascoltato superficialmente il suo brano, motivo per cui poi non è stato capito. Francesco si è detto ferito per le accuse di misoginia e ha spiegato che in verità “Mutandine” racconta la capacità della donna di adattarsi. La cosa viene messa a a confronto con la staticità maschile. Francesco Niente ha sostenuto di sentirsi ferito come artista perché non è riuscito a farsi capire, oppure non ha trovato il mezzo adeguato per farlo. Il cantante ha sottolineato di ambire a raggiungere i grandi numeri con la sua musica e di sapere di poterlo fare, ma al contempo ritiene che il suo personaggio non sia adatto per i talent show. Dal suo punto di vista, ciò non significa che non sia televisivo e adatto ad un vasto pubblico. Tu Sì Que Vales, però, come ha dichiarato il performer nell’intervista, non era il luogo adatto per diffondere il “Niente pensiero”. Secondo Francesco, questo pensiero esplora il niente che c’è un ognuno di noi, con toni provocatori e divertenti. Il cantante ha spiegato che questo pensiero, però, esiste e ci si può confrontare, cosa che invece dal suo punto di vista evidentemente non è stata fatta dai giudici di Tu Sì Que Vales. La polemica resta aperta, quindi, e potrebbe proseguire. Voi che cosa ne pensate? Avete seguito la questione e siete dalla parte di Francesco Niente oppure secondo voi avevano ragione Maria De Filippi e gli altri giudici? A voi i commenti!

Commenta con Facebook

Related Posts