ROMA – In Inghilterra sono sempre più convinti dell’enorme errore che il ct Southgate sta commettendo sulle convocazioni in vista del Mondiale di novembre. Perché per i tifosi e alcuni media britannici non portare in Qatar Chris Smalling sarebbe commettere un autogol incredibile. Un vero e proprio errore difensivo, più o meno come quelli che puntualmente sta facendo Maguire con la maglia della nazionale e con quella del Manchester United. Chi si gode il pilastro di Greenwich è José Mourinho, ieri esaltato dall’ennesima prestazione di livello del suo leader difensivo nella sfida contro l’Inter. Non che sia una novità, ormai le solide prestazioni di Smalling sono cosa nota a tutti, fatta eccezione proprio di Southgate che ha visionato il trentaduenne nell’unica partita insufficiente contro l’Udinese.
Certezza
Smalling è una vera e propria certezza, il gigante della difesa sempre piazzato al posto giusto e nel momento giusto. Perno imprescindibile del reparto di Mourinho che in questa stagione non lo ha mai risparmiato né in campionato né in Europa League, complice anche l’infortunio di Kumbulla che ha ridotto le scelte dello Special One e, quindi, compromesso il turnover. Da quando è arrivato Mourinho e dal passaggio alla difesa a tre, Smalling non solo ha saltato poche gare ma ha garantito quasi sempre un rendimento elevato, rendendosi particolarmente pericoloso anche in fase offensiva. Mourinho da quando è arrivato ha lavorato tanto sui calci piazzati offensivi e gli ha sempre chiesto di salire per cercare il gol sui calci piazzati: lui con la difesa a tre si sente più sicuro di lasciare la difesa e ha risposto presente con sei reti complessive.
Difesa e gol
In questo avvio di campionato ne ha realizzati due nelle otto presenze. Un rendimento straordinario anche sotto porta per il difensore che con i colpi di testa ha garantito alla Roma due vittorie contro Cremonese e Inter. In totale sono cinque i gol di testa in giallorosso: dal suo primo gol con la Roma (ottobre 2019) a oggi tra i difensori solo Bremer (7 reti), e D’Ambrosio (6) hanno fatto meglio di lui. Un’arma in più per Mourinho in attacco, ma soprattutto la soluzione principale per coprire la porta di Rui Patricio. Il 22 novembre Smalling compirà 33 anni: i tifosi inglesi sperano di vederlo festeggiare nel ritiro della nazionale, Mourinho invece lo vorrebbe in volo con lui verso il Giappone, per spegnere le candeline durante la tournée e preservarlo per la seconda parte di stagione.
Iscriviti al Fantacampionato del Corriere dello Sport: Mister Calcio CUP