Allarme dallo spazio: asteroide in caduta libera sulla Terra? Le parole degli esperti su quanto sta accadendo. Da non perdere.
Prima di addentrarci nel cuore della notizia, facciamo chiarezza su cosa sono gli asteroidi. Tratta di piccoli corpi celesti che hanno una composizione molto simile a quella del pianeta terra. Non sono sferici e possono raggiungere un diametro anche di 1 km.
Da che cosa sono formati e da dove derivano? Rispondiamo a queste domande che i curiosi si pongono spesso. Quanto riguarda la loro composizione ricordano vagamente le comete e di conseguenza sono costituiti per la maggior parte da ghiaccio.
Ma occorre fare una differenza tra gli asteroidi che si sono avvicinati al Sole e chi sono formati prevalentemente da roccia. Da recenti studi si ritiene che la loro derivazione possa provenire direttamente dai pianeti. Ossia è mancato un incorporamento.
Nasa, la missione (nello spazio) DART è andata a buon fine: l’asteroide che minacciava la Terra è stato deviato
Oltre tutti i problemi che abbiamo dovuto affrontare nel corso del 2022, non è mancato un momento in cui si credeva che un asteroide si stesse schiantando contro il nostro pianeta.
Nelle ultime settimane non si è fatto altro che parlare di l’asteroide Dimorphos che è stato finalmente deviato – queste le parole della NASA. Stiamo parlando di quella che viene identificata come missione DART. Gli esperti hanno temuto il peggio e ritenevano che l’asteroide potesse veramente entrare in rotta di collisione con il nostro pianeta.
Dunque la domanda che ci poniamo è lecita: siamo davvero al sicuro in questo momento? Gli scienziati non riescono a dare una risposta affermativa nella sua totalità, ma l’aspetto rincuorante e che la missione è stata portata a compimento in tutto il suo essere. Come hanno agito gli esperti?
È stata mandata una sonda nello spazio che lo scorso 27 settembre a colpito l’oggetto in modo tale da deviarlo dalla Terra. Quali sono le caratteristiche di questo asteroide in particolare? Gli scienziati lo definiscono un asteroide vagante e la sua larghezza è stata stimata per un totale di circa 160 m.
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I numeri confermano che l’orbita è cambiata sostanzialmente è che almeno per il momento il nostro pianeta può stare tranquillo. L’asteroide andrà oltre modo monitorato nel tempo onde evitare una possibile minaccia.
