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Sequestro di cannabis a Viterbo, nei guai anche la moglie di Flavio Fedele

Sulla sua pagina Facebook, solo due giorni fa aveva annunciato l’imminente riapertura del negozio di canapa light Eden Green. Era prevista per ieri, ma 24 ore prima è stato posto agli arresti domiciliari. Lui è Flavio Fedele, titolare nel negozio situato in via Valerio Tedeschi, in zona Cappuccini, meta di decine di appassionati di prodotti a base di canapa.

Quaranta piante di marijuana sotto sequestro. I controlli dei carabinieri durante il ponte

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Nei guai, nell’operazione della Finanza che ha portato al suo arresto, anche la moglie, titolare sia del negozio che dell’azienda agricola e del capannone in cui le Fiamme gialle hanno trovato e sequestrato 3.700 piante di canapa, tre chili di semi di canapa, quasi due litri di olio estratto dalle piante, panetti verdi di hashish e oltre sei chili di hashish in polvere. A settembre, dopo i sigilli al negozio, Fedele si era difeso sostenendo di aver seguito tutte le regole indicate dalla legge, ma che poi la natura aveva deciso diversamente. Insomma, lui poteva controllare ciò che piantava, ma non ciò che poi nasceva.

Sotto sequestro negozio di canapa legale

Sotto sequestro negozio di canapa legale

In effetti, tutta la documentazione sequestrata dalla Finanza risulta essere in regola. Il problema è che il principio attivo presente nelle sostanze analizzate è superiore al consentito. I sequestri sono scattati in zona Teverina, nei pressi di Castel d’Asso, in due appezzamenti di terreno e un capannone di cui è titolare la moglie di Fedele, alla quale il giudice ha imposto l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DI DOMENICA 20 NOVEMBRE (Edicola digitale)

Droga nel negozio di canapa light Eden Green, il titolare finisce agli arresti domiliari

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