È successo a Villabate, paese alle porte del capoluogo siciliano. La vittima, Giovanna Bonsignore, faceva la volontaria in un’associazione culturale ed era molto conosciuta in città: aveva una figlia e stava insieme al suo omicida da quattro anni. Il killer, Salvatore Patinella, aveva 41 anni: a dare l’allarme un suo amico allarmato dal tono di un post sui social
di F. Q. | 16 Dicembre 2022
Un uomo di 41 anni, Salvatore Patinella, ha ucciso a coltellate la compagna Giovanna Bonsignore, di tre anni più grande, e poi si è tolto la vita. È successo nell’appartamento della donna in via Giovanna D’Arco a Villabate, paese alle porte di Palermo. Dopo aver infierito contro la compagna con un coltello, l’uomo si è ucciso con la stessa arma. La vittima, riferisce PalermoToday, faceva la volontaria in un’associazione culturale ed era molto conosciuta in città: aveva una figlia e stava insieme al suo omicida da quattro anni. Sembra che i due litigassero spesso, anche se non risultano denunce.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Misilmeri, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco: a dare l’allarme, informa sempre la testata locale, è stato un amico di Patinella, allarmato dal tono di un suo post sui social. I militari si sono recati nell’appartamento e non ricevendo risposta hanno fatto irruzione, trovando i due corpi senza vita. Su disposizione della Procura, l’abitazione è stata messa sotto sequestro per eseguire i rilievi.
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