
Prima è piombato in una sala bingo ferendo uno degli addetti alla sicurezza poi ha creato il panico al pronto soccorso di Belcolle scagliandosi prima contro i sanitari e poi contro i carabinieri che sono intervenuti. Il 67enne di Canepina, da tempo residente a Viterbo, giovedì sera, 15 dicembre, ha fatto lavorare prima i poliziotti delle volanti poi i militari dell’Arma incassando in poche ore ben due denunce a piede libero.
Caporalato in agricoltura, incontro dal Prefetto
Ma andiamo con ordine. Il primo allarme è scattato nella sala bingo di via Garbini. Erano circa le 21 di giovedì quando il 67enne, accompagnato da un amico algerino, è entrato con una spada lunga più di un metro. Si è scagliato immediatamente contro un addetto alla sicurezza ferendolo con l’arma a una spalla. Chi era presente ha chiamato immediatamente il 112 e poco dopo sul posto sono arrivate le volanti della polizia che hanno disarmato l’uomo per poi bloccarlo. Si tratta di un 67enne – F. A. – incensurato che mai aveva dato problemi, finora, alle forze dell’ordine. Secondo quanto è stato ricostruito dagli investigatori negli ultimi tempi frequentava spesso la sala giochi di via Garbini e un paio di volte, recentemente, aveva avuto delle discussioni con gli addetti alla sicurezza. Da quando si accompagnava con l’algerino infatti aveva creato, secondo le testimonianze raccolte dalla polizia, diversi problemi nel locale. Tanto che in un paio di occasioni i buttafuori hanno accompagnato il 67enne e l’algerino alla porta, non senza momenti di tensione. E forse è da ricercare proprio in questi ultimi episodi il movente che ha mosso l’uomo di Canepina che giovedì sera, dopo essere passato a casa a prendere la spada, si è diretto verso la sala bingo con l’evidente intento di farla pagare a uno degli addetti alla sicurezza del locale. Mentre feriva il buttafuori il suo amico algerino lo minacciava di morte.
Anziano di 88 anni contromano sulla Superstrada, patente ritirata
Dopo essere stato bloccato è stato portato in questura dove è stata formalizzata la denunzia a piede libero per minacce aggravate, lesioni e porto abusivo di armi. La spada è stata sequestrata. Ma la serata per il 67enne non è finita dopo l’uscita dagli uffici della Questura. Infatti subito dopo si è diretto al pronto soccorso di Belcolle dove, mentre attendeva di essere visitato, ha iniziato a minacciare i sanitari scagliandosi contro di loro. E’ stato chiamato anche in questo caso il 112 e poco dopo l’uomo è stato bloccato dai carabinieri che lo hanno poi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Piomba nella sala bingo con una spada. Panico in via Garbini