Padre e figlio indagati per ‘omicidio volontario’. La svolta nelle indagini per la morte di Thomas Bricca, il 19enne di Alatri assassinato con un colpo di pistola alla fronte lo scorso 30 gennaio, sono ad una svolta. Nel pomeriggio è stato notificato a Roberto Toson, padre di Mattia, l’avviso di garanzia a firma dei procurattore di Frosinone, Antonio Guerriero.
La ricostruzione dell’intera vicenda
I due sono indagati “Per il delitto di cui agli artt. 110-575 c.p. e artt. 2,4,7 L. 895/67, poiché in concorso tra loro, cagionavano la morte di Thomas Bricca esplodendo un colpo d’arma da fuoco”. Entrambi sono assistiti dai loro difensori di fiducia, l’avvocato Angelo Testa del Foro di Frosinone e l’avvocato Umberto Pappadia del Foro di Santa Maria Capua Vetere.
La procura di Frosinone ha inoltre chiesto il sequestro del telefono cellulare di Niccolo Toson (che non risulta al momento indagato) fratello di Mattia e figlio di Roberto. L’estrazione dei dati dallo smartphone del coetaneo della vittima avverrà dopo il conferimento dell’incarico a un esperto del Racis. La procedura è stata fissata per giovedì 23 marzo presso la Procura di Frosinone.