Redazione 22 marzo 2023 07:16
Martedì mattina a Cassino, all’interno del Chiostro Bramantesco dell’Abbazia di Montecassino, in occasione delle celebrazioni in onore di San Benedetto Patrono d’Europa, si è tenuto il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato, diretta dal maestro vice direttore Roberto Granata.
I presenti, dopo la celebrazione del Solenne Pontificale, presieduto da S. Em. Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto Emerito del Dicastero per le Chiese orientali, alla presenza del Rev.mo Dom Luca Fallica, nuovo Abate di Montecassino, da poco subentrato al Rev.mo Dom Ogliari, oltre a poter ammirare l’inestimabile patrimonio storico e religioso, hanno potuto godere dell’esibizione dei nostri musicisti, seppure in formazione ridotta ma non per questo meno coinvolgente ed emozionante.
Presenti all’iniziativa il Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori, il Questore Domenico Condello, il Sindaco di Cassino Enzo Salera e le autorità civili, militari e religiose.
Il concerto, attraverso la musica, è stata l’occasione per diffondere i valori di amicizia, solidarietà, vicinanza, uguaglianza, rispetto reciproco e fraternità che accomunano l’esserci sempre della Polizia di Stato e l’impegno dei frati benedettini a sostegno dei più deboli e bisognosi.
L’esibizione della Banda musicale, in un contesto di così grande pregio, ha catturato gli ascoltatori durante l’esecuzione dei brani tratti dalle opere “Ernani” e “Nabucco” di Giuseppe Verdi. Poi è stato eseguito un Tributo a Ennio Morricone, che definì la Banda della Polizia di Stato una vera e propria orchestra di fiati. Il concerto è terminato con l’esecuzione del nostro Inno Nazionale “Il Canto degli Italiani” composto da Michele Novaro.
La Banda musicale è stata fondata nel 1928 e sin da allora ha rappresentato la Polizia di Stato anche in ambito internazionale, con concerti in Israele, Messico, Stati Uniti, Germania, Norvegia e Malta.
Le collaborazioni con artisti di fama internazionale come Claudio Baglioni, Mariella Devia, Leon Bates, Stefano Bollani, Amii Stewart ed altri grandi cantanti sono una testimonianza dell’alto livello qualitativo raggiunto anche nelle esecuzioni più impegnative.