E’ uno studente pontino il “miglior traduttore liviano di Italia” per l’anno accademico 2022/2023. Vincenzo Recine di Sezze ha vinto il primo premio della tredicesima edizione del “Certamen livianum” a Padova.
Classe 2005, Vincenzo frequenta il quarto anno del Liceo Classico dell’ISISS Pacifici e De Magistris e, oltre che a vantare una brillante carriera scolastica e possedere una spiccata “verve” personale, ora può aggiungere nel suo curriculum l’ambito risultato di “miglior traduttore liviano di Italia”.
Lo studente, supportato dalla dirigente scolastica Rossella Marra e dalla professoressa di lingua e letteratura latina Silvia Mattei e che ha condiviso il suo percorso di studi con le insegnanti di Latino Maria Elisa Spirito al Ginnasio e Cristina D’Auria in Primo Liceo, si è recato a Padova dove presso il Liceo Classico il 24 marzo si è svolta la prova di traduzione di un brano tratto dalla monumentale opera di Tito Livio. Durata quattro ore la complessa prova è stata abilmente svolta con impegno e serietà dallo studente che si è trovato a gareggiare con altri 37 studenti giunti da ogni parte d’Italia.
Vincenzo ha ricevuto il premio dalla Magnifica Rettrice dell’Università degli studi di Padova con i complimenti del dirigente del prestigioso Liceo e di tutta la commissione. “La prova presenta un’efficace traduzione realizzata in forma italiana chiara e scorrevole; il commento è ricco di riferimenti alla letteratura e alla storia romana” ha detto il presidente della commissione durante la cerimonia di premiazione.
A Vincenzo vanno le congratulazioni della dirigente Marra, dell’intera comunità scolastica, i complimenti della cittadina setina e i più sinceri auguri per un futuro ricco di tante altre importanti vittorie.