“Mentre eravamo in attesa che il Comune di Roma desse seguito alla richiesta di incontro, che abbiamo avanzato per conoscere le modalità con cui vuole procedere con l’internalizzazione dei servizi nelle scuole capitoline, abbiamo appreso che la Corte dei Conti ha espresso il suo parere in merito all’operazione societaria che dovrebbe portare alla trasformazione di Roma Multiservizi in società in house dell’ente locale”.
Così in una nota la Cgil di Roma e del Lazio, la Cisl di Roma Capitale Rieti e la Uil del Lazio, insieme e a Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti”.
“Il parere negativo espresso dall’organismo – continua la nota – rende urgente il confronto con le organizzazioni sindacali, che deve svolgersi nell’immediato.
Abbiamo la necessità di sapere come e in che tempi il sindaco, preso atto dei rilievi e superate le eventuali criticità, intenderà proseguire il processo per arrivare all’obiettivo, per noi sempre irrinunciabile, del controllo diretto di tutte le attività riconducibili al global service all’interno dei plessi scolastici della città da parte del Comune.
Non è rinviabile un confronto che ci metta nelle condizioni di dare risposte certe alle migliaia di lavoratrici e lavoratori, operai e impiegati ancora una volta, preoccupati per il loro destino occupazionale”, concludono i sindacati. (Com/Mgn/ Dire)
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