Il mondo politico non solo di centrodestra in queste ore col fiato sospeso per le condizioni di salute di Silvio Berlusconi.
Sono ore di grande apprensione nel mondo politico italiano per le condizioni di salute di Silvio Berlusconi: il leader di Forza Italia è senza dubbio l’esponente che maggiormente ha lasciato un segno nella politica e nella società italiana negli ultimi trent’anni. Da ieri, è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano: stando a quello che si apprende, è comunque vigile.
Nel nosocomio meneghino, che da anni si occupa della salute dell’ex presidente del Consiglio, sono subito giunti non solo i familiari più stretti, a partire dai figli, ma anche – tra gli altri – l’attuale fidanzata, la parlamentare di Forza Italia, Marta Fascina, e l’attuale vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Una ridda di voci e ipotesi si sono immediatamente diffuse sulla salute di Berlusconi.
Silvio Berlusconi ha davvero la leucemia? L’ipotesi della diagnosi a fine marzo
Questo è determinato non solo dal fatto che appena qualche giorno fa l’ex premier era stato dimesso al termine di alcuni controlli, ma anche dal “trambusto” che ha determinato questo ultimo ricovero e dalle insistenti voci sulle sue reali condizioni di salute. Voci e dubbi che verosimilmente potranno essere chiarite solo da Alberto Zangrillo, il medico del San Raffaele che da diversi anni monitora costantemente la salute del leader di Forza Italia. Si attende già in mattinata qualche informazione in più, a tal proposito.
Secondo quanto si è appreso, Berlusconi avrebbe contratto la polmonite e il capogruppo alla Camera di Forza Italia, Paolo Barelli, nelle scorse ore ha spiegato che si tratterebbe delle conseguenze di un’infezione pregressa. Successivamente, è scattato il ricovero per accertamenti, in quanto pare che l’ex premier avesse delle difficoltà respiratorie. Ma appunto il fatto che in ospedale siano arrivati in così tanti farebbe pensare a qualcosa di più serio.
In particolare, è Il Corriere della Sera a scrivere che verosimilmente l’ex premier avrebbe la leucemia e che gli sarebbe stata diagnosticata in occasione dell’ultimo ricovero, avvenuto a fine marzo. Dunque, una nuova patologia scoperta di recente e che si aggiunge ai già gravi problemi di salute di Silvio Berlusconi, che come noto soffre tra l’altro di problemi cardiaci e avrebbe visto aggravarsi anche la sua patologia infiammatoria, dopo aver contratto il Covid-19.
