Ce n’erano abbastanza per rifornire i negozi di Roma e provincia, una quantità industriale di scarpe prodotte in Cina tali e quali a quelle di un noto marchio, ma rigorosamente contraffatte.
Così martedì 4 aprile il Gruppo della Guardia di Finanza di Guidonia Montecelio ha sequestrato 26 mila calzature per uomo, donna e bambino all’interno di un capannone industriale di via Tiburtina.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il blitz degli investigatori del Nucleo Mobile coordinati dal Tenente Lorenzo Bernardi è scattato nella zona del Tecnopolo, nel Comune di Roma.
I militari erano impegnati in un servizio di controllo finalizzato al contrasto delle frodi nel settore commerciale ed economico, quando hanno acceso il faro su un capannone gestito da cittadini cinesi.
Una volta all’interno gli investigatori hanno scoperto le 13 mila paia stoccate e pronte per essere trasportate nei punti vendita dove sarebbe stato applicato il marchio del noto brand.
Le calzature sono state sequestrate, per un cittadino cinese è scattata la denuncia per contraffazione e frode in commercio in qualità di amministratore della società proprietaria del capannone.
Il sequestro rientra nell’ambito dell’attività di controllo, prevenzione e repressione dei reati in un territorio di 48 Comuni di competenza del Gruppo delle Fiamme Gialle di Guidonia diretto dal Maggiore Simone Vastano.
La presenza della Guardia di Finanza nella nuova struttura di via Tiburtina a Guidonia favorisce in maniera incisiva il contrasto alle violazioni che caratterizzano un territorio fortemente industrializzato.