LATINA – Si sono svolti presso l’istituto San Benedetto di Latina gli Stati generali dell’energia, organizzati da Cethegus e a cui ha preso parte, tra gli altri, la vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo sviluppo economico Roberta Angiolilli che ha spiegato: “Ormai le energie rinnovabili rappresentano, non più il futuro, ma il presente per l’ltalia e per il Lazio. Costituiscono un volano molto importante per la nostra economia che è giusto valorizzare e sviluppare ancora di più. Come è noto, infatti, nei prossimi anni sarà necessario un grande investimento infrastrutturale per migliorare l’efficienza energetica puntando sull’indipendenza della produzione e sulle fonti di energia rinnovabile, senza trascurare l’utilizzo di nuove soluzioni tecnologiche con l’intento di tutelare l’ambiente. L’energia deve diventare sempre più un’opportunità per lo sviluppo dell’economia e per creare occupazione. Per fare questo è necessario un’aggregazione di tutte le forze in campo, dalle istituzioni nazionale e regionali, ai Comuni, agli stessi cittadini e la Regione sarà sin da subito molto attenta e attiva nel portare avanti tutti i progetti che possano sviluppare fonti energetiche rinnovabili che portino benessere, ricchezza e salvaguardia dell’ambiente”.
ASCOLTA
TIERO – “Sono onorato di aver fatto la mia prima uscita ufficiale da presidente della commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale del Lazio agli Stati generali dell’Energia, proprio nella mia città, Latina. Mi impegno sin da ora a portare avanti queste tematiche nella commissione che presiedo e mi attiverò nella stessa direzione anche come componente della commissione Ambiente. Lavoreremo per incentivare progetti che possano sviluppare fonti energetiche rinnovabili fondamentali per la nostra comunità. Latina, ospitando e puntando soprattutto sulle comunità energetiche rinnovabili, ambisce a ricoprire una posizione di avanguardia in questo contesto. Non dobbiamo dimenticare il ruolo dei Comuni, che vengono individuati come soggetti aggregatori privilegiati delle potenziali comunità da costituire. A mio parere i cittadini proprio grazie alle comunità energetiche possono riappropriarsi di un pezzo del loro futuro. Al centro vi è una strategia volta a produrre e consumare energia da fonti pulite risparmiando sui costi delle bollette. Così come per aumentare gli investimenti nelle fonti rinnovabili servono semplificazioni e regole chiare e questo vale in modo particolare per una tecnologia innovativa e ancora alle fasi iniziali di sviluppo, come l’agrivoltaico e l’agrisolare. Nella traiettoria di sviluppo delle comunità energetiche, le regioni hanno un ruolo fondamentale sia in quanto enti molto vicini ai cittadini che come ‘ultimi attuatori’ delle politiche nazionali. Non a caso le regioni hanno l’obbligo di recepire la normativa nazionale tramite provvedimenti ad hoc. E’ auspicabile che nel Lazio si possa attivare una procedura che preveda il più ampio coinvolgimento di forze economiche e sociali possibili per sviluppare una cultura della transizione energetica”.
Lo ha dichiarato in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio, che ha partecipato oggi alla tavola rotonda in occasione degli Stati generali dell’Energia organizzati da Cethegus scpa all’Istituto San Benedetto di borgo Piave a Latina.