ardea,-scoperta-casa-degli-orrori:-rsa-abusiva-con-anziani-tra-escrementi-di-topi

Ardea, scoperta casa degli orrori: RSA abusiva con anziani tra escrementi di topi

Escrementi di topo e condizioni igieniche di certo non adatte agli anziani. E poi ancora dei lavoratori in nero. Ma non solo: anche una persona in condizioni di salute talmente precarie da aver bisogno di essere ricoverata urgentemente in ospedale. E una ragazza di 16 anni che viveva tra anziani sofferenti di demenza senile, malati o, nella migliore delle ipotesi, bisognosi di assistenza continua. È una situazione sicuramente molto più complessa, quella che si sono trovata davanti i carabinieri dei NAS, gli agenti della polizia di stato, della Polizia Locale di Ardea e gli ispettori della Asl Rm 6 che questa mattina si sono recati ad Ardea, nel quartiere Nuova Florida, in una villetta dove 15 anziani erano alloggiati in una formula di co-housing.

Il blitz

Il blitz di questa mattina nasce da un’operazione coordinata dalla Procura di Velletri, che da tempo tiene sott’occhio l’abitazione di via Isernia. Qui gli anziani vivono tutti insieme, versando delle quote alla proprietaria dell’immobile come partecipazione alle spese. Ma gli inquirenti sospettano che in realtà si nasconda una vera e propria casa per anziani, con persone ricoverate e gestite da persone senza titoli. 

Le situazioni all’interno della struttura che gli inquirenti stanno verificando sono diverse e le indagini sono in corso. Da quello che trapela, infatti, sono stati trovati aspetti molto più complessi rispetto a quello che gli stessi investigatori si aspettavano. Sono infatti dovuti intervenire i servizi sociali, oltre ai sanitari del 118 per portare un uomo al pronto soccorso. L’anziano, infatti, era in pessime condizioni di salute e necessitava di un urgente ricovero ospedaliero. 

16enne insieme agli anziani e… agli escrementi di topo

Ma la cosa incredibile e che, oltre ai 15 anziani, ospitati nella villetta c’erano anche madre a figlia di 16 anni. La donna, di origini straniere, malata di tubercolosi, risulta essere dimagrita notevolmente negli ultimi giorni. Durante la perquisizione è emerso che nella stanza della ragazza c’erano escrementi di topo persino nei cassetti dove la giovane aveva la biancheria. Lo stato igienico dell’intera casa era quantomeno discutibile.

L’immobile è riconducibile a una nota attivista del litorale, che si prodiga per battaglie sulla legalità e contro la mafia. Gli investigatori stanno indagando su diverse persone, per capire cosa succedesse esattamente all’interno del villino.

RSA abusiva Nuova Florida

Related Posts