La gelata invernale è alle porte, l’ultimo colpo più freddo dell’anno sta per arrivare e per causare non pochi disagi, con la cancellazione di molti voli.
I cambiamenti climatici hanno determinato la presenza di fenomeni metereologici sempre più forti e violenti e quindi la situazione è cambiata radicalmente rendendo spesso difficile viaggiare.
In queste situazioni, quando è noto l’impatto climatico e ci sono pericoli, i voli vengono cancellati in anticipo altrimenti, nella maggior parte dei casi, bisogna attendere l’evoluzione meteo.
La situazione meteo di fine febbraio non è delle migliori, dal punto di vista del clima il periodo tra febbraio e marzo è sempre pessimo per viaggiare perché spesso ci sono fenomeni avverti con conseguenti disagi per i viaggiatori.
Al momento una forte tempesta si sta dirigendo su ambo i lati, da un lato verso l’Europa e da un lato verso gli Stati Uniti con ripercussioni piuttosto gravose per i prossimi dieci giorni. Questo ha portato le compagnie a rivalutare la loro organizzazione e pianificare delle soluzioni possibili per ottimizzare i voli e soprattutto evitare ripercussioni.
La situazione al momento è in corso d’opera, alcune compagnie per paura di non riuscire a coprire tutti i voli stanno già prendendo provvedimenti, questo vuol dire che riceverete un messaggio o una mail con l’avviso di cancellazione o modifica. Non è possibile per gli utenti riprogrammare autonomamente il volo a meno che non abbiano acquistato un viaggio di tipo flessibile.
Cosa fare in caso di cancellazione o ritardo volo per maltempo
In caso di cancellazione del volo per un clima avverso e quindi per condizioni meteo che non permettono di viaggiare in sicurezza, purtroppo è impossibile procedere con una richiesta di rimborso. I vettori sono costretti a prendere determinate e scelte e quindi ritardi e problemi non dipendono direttamente da loro.
Questo vuol dire che è possibile essere riprogrammati sul primo volo disponibile o comunque ottenere il rimborso per acquistare un biglietto con un altro vettore ma non è invece possibile chiedere un rimborso aggiuntivo per eventuali problemi o disservizi. In questo caso infatti, pur applicandosi il regolamento europeo, non ci sono gli estremi per una procedura di ripristino economico.
La cosa migliore da fare è studiare la situazione e verificare se i voli sono già stati cancellati o riprogrammati, laddove ci fossero problemi in corso è meglio già organizzarsi per evitare un impatto improvviso.