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“Belve”, Ornella Vanoni e quell’aborto imposto: “Ero completamente assente”

Molto interessante l’intervista di Ornella Vanoni a Belve. Seduta dinanzi a Francesca Fagnani, la celebre cantante si è messa a nudo, rispondendo a ogni domanda con la sua ben nota trasparenza.

Anche di questo ha parlato, del suo essere vera e non avere sovrastrutture. Qualcosa che la rende amatissima dal pubblico, ha detto, mentre in passato la sua timidezza dava alla gente un’immagine snob di sé, e per questo ha sofferto.

Ornella Vanoni: le tante paure giovanili

Tutti guardano a Ornella Vanoni come a un mito intramontabile. Difficile pensare che possa avere paura nel salire sul palco, che ormai è casa sua. Vi è stato però un periodo della sua vita nel quale il timore era così forte da spingerla a sperare accadesse qualcosa che facesse saltare l’evento. Che si trattasse di un concerto o di dover recitare a teatro: “Credevo di morire. Muoio dalla paura e buonanotte. Credo d’aver smesso circa 20 anni fa”.

Non sono mancati momenti divertenti durante l’intervista, come quando Francesca Fagnani le ha chiesto quale fosse un suo difetto. La Vanoni ha dovuto pensarci per un po’, arrivando infine a chiamare a gran voce la sua assistente affinché la aiutasse: “Veronica!”.

Le due hanno anche riso al ricordo di una fase particolare della giovinezza della cantante, che ha ammesso d’aver fatto un uso parsimonioso dei suoi indumenti intimi da ragazza. Qualcosa che allora generò un grande scandalo.

Ammalatasi di tisi da giovane, ha convissuto con una cicatrice sul collo, che le ha portato una profonda sofferenza. Ha così deciso di sperimentare vari look per coprirla e soprattutto dare risalto al suo corpo, distogliendo lo sguardo dal viso: “Ho capito poi di piacere molto agli uomini, troppo. Infatti le donne non mi hanno amata per un lungo periodo e mi dispiaceva”.

Ornella Vanoni: il dramma dell’aborto

A 18 anni Ornella Vanoni è rimasta incinta dopo aver incontrato un giovane in Svizzera. Un amore in tenera età ma dal risvolto tremendo, dal momento che lui non era affatto intenzionato a diventare padre. La cantante si è ritrovata a vivere un incubo, di fatto gestita da altre persone e non libera di poter scegliere.

Uno psicologo la ritenne incapace, anche dal punto di vista mentale, di avere un figlio. Dovette abortire e questa storia è una delle tante cicatrici nel suo cuore. Ha raccontato come le sia stato imposto: “Io ero completamente assente e mi sono affidata a loro, tanto lui non voleva. La mia malinconia è però diventata molto più grande e ho chiesto a mia madre di tornare a casa”.

Gli amori di Ornella Vanoni

In passato Ornella Vanoni si era descritta coma una donna nata felice, la cui vita si è poi complicata nel momento in cui ha conosciuto gli uomini. Nel corso dell’intervista ha spiegato d’aver sofferto realmente una sola volta, ed è stato per Gino Paoli.

In seguito, poi, si è sposata ma non avrebbe voluto ed era sul punto di scappare. Tanti i suoi rimpianti, come nel caso di Giorgio Strehler, che definisce come l’uomo che l’ha amata di più. L’ha però anche coinvolta in eccessi ed è per questo che ha dovuto andarsene, ha raccontato: “Perché non mi ha protetta? Perché non poteva fare a meno di quelle cose”.

Pur senza far nomi, la Vanoni è tornata a parlare delle sue passate relazioni con alcune donne. Figure importanti nella sua vita, che però ha fatto soffrire, ha spiegato: “Le donne sono attraenti ma il sesso femminile non mi interessa molto, purtroppo. Le ho fatte soffrire. Mi innamoro della persona ma in quell’altra cosa non sono molto brava”.

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