Si allunga la lista dei dipendenti dell’azienda del trasporto capitolino (Atac) sorpresi o incappati durante il servizio in situazioni negative, i cosiddetti dipendenti infedeli.
Doveva essere a casa in malattia, invece lo hanno “pizzicato” alla cerimonia di inaugurazione del ponte di Ariccia (Roma) – a conclusione dei lavori di consolidamento strutturale e conservativo – al fianco del segretario della Lega e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. A finire nei guai è un dipendente di Atac, facente capo all’ufficio Protezione aziendale e Tutela del territorio, che rischia di trovare un pacco indigesto sotto l’albero di Natale.
Assente dal lavoro per malattia dal 4 novembre al 5 dicembre di quest’anno, il 17 novembre l’uomo, stando alle indagini condotte dalla stessa azienda, avrebbe partecipato alla riapertura del ponte nella cittadina dei Castelli Romani. Nell’occasione sembrerebbe anche aver preso parte al servizio d’ordine dell’evento tanto da indossare al collo una placca metallica, apparentemente di quelle in dotazione alla Polizia di Stato.
A “tradire” il dipendente della municipalizzata le immagini della cerimonia riprese dal Tgr Rai e diffuse sul web da Rainews e sui social dal sito di informazione locale ‘ilmamilio.it’. Tanto è bastato ad Atac per inviare una contestazione all’uomo, che ora rischia grosso: si è già avviato infatti il procedimento disciplinare che prevede tutta una serie di possibili sanzioni, che vanno dal richiamo alla sospensione, fino al licenziamento. (Dire)
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