E’ stata una 23esima giornata, nel girone A del campionato Eccellenza regionale, che ha riacceso la lotta al vertice della classifica. A far rumore è soprattutto la sconfitta dell’Anzio, che impegnato contro l’Unipomezia, spreca una grande occasione per blindare il primo posto. Resta forte il rammarico per la formazione neroniana, al termine di una sfida che sembrava archiviata dopo il doppio vantaggio, firmato da Fusaroli e Gamboni, mentre i padroni di casa restano anche in inferiorità numerica per la doppia ammonizione di Binaco. Poi accade l’impensabile e l’Unipomezia ritrova le motivazioni, grazie al blitz di Rossi che riduce lo svantaggio e mette pressione sulla capolista. Lo stesso Rossi si rende protagonista poco più tardi: atterrato in area da Fusaroli, che viene espulso dal direttore di gara, si incarica della battuta del calcio di rigore, che manda le squadre sul 2 a 2 all’intervallo. Nella ripresa sono ancora i pometini a rendersi pericolosi, ma gli anziati vanno vicini al nuovo vantaggio, negato dalla traversa sulla conclusione potente di Regolanti. Passato il pericolo, dagli sviluppi di corner è Di Mauro a colpire di testa per il definitivo 3-2 che completa la rimonta dell’Unipomezia. Per l’Anzio, che rimane capolista, la sconfitta odierna ne riduce il gap dal C.S Primavera a cinque lunghezze. Il Nettuno ottiene un punto nel pareggio interno per 2-2 di fronte alla Polisportiva Favl Cimini. In vantaggio gli ospiti con Covarelli, poi la doppietta di Piro porta avanti il Nettuno, ripreso dal gol del pareggio di Cifarelli. Si ferma a due la striscia di vittorie consecutive del Falaschelavinio, che perde 3-1 la sfida casalinga contro l’AureliaAnticaurelio. Braga apre le marcature per li ospiti, Nanni pareggia, ma non basta per gli anziati, che subiscono le reti di Bussi e Nannini per la vittoria avversaria.
