Sono oltre 100 i furti, segnalati in pochi mesi tra Anzio e Nettuno, di marmitte e batterie di auto elettriche. La crisi energetica ha portato alle stelle il costo di alcune componenti e si è creato un traffico enorme di pezzi di ricambio. Ad essere prese di mira Smart, Nissan e Toyota. Il fenomeno, diffuso in tutta Italia non ha risparmiato neanche il litorale in cui le vetture elettriche sono in continua crescita. Per cambiare il pezzo rubato ci vogliono oltre 400 euro per l’usato e oltre 600 per il nuovo.
