Regista e produttore cinematografico di successo con la casa di produzione indipendente, Cinetika, (Ikos, La fortuna non esiste, Mr. H, Venere è un ragazzo), il romano Andrea Natale, in quest’ultimi anni è stato un fiume in piena. Dopo aver realizzato un documentario sulla sua famiglia emigrata in Australia negli cinquanta in cerca di fortuna e trovandola, (Australian Dreams), assieme al regista Giuseppe Sciarra ha realizzato prima un reportage sui lavoratori del mondo dello spettacolo in cui ha intervistato personaggi come Ascanio Celestini, Mimmo Calopresti o Nicola Conte (S.O.S Sold Out?) sulla difficile situazione che la pandemia ha creato durante il periodo del lockdown – Natale e Sciarra sono stati tra i pochi a farlo. E poi ha realizzato
con Sciarra e lo scrittore Ennio Trinelli una docuserie sul postcovid, L’ultima transizione, Tra memoria e futuro, di prossima uscita, anche quest’ultima con interventi importanti (Francesco Rutelli, Ginevra Bompiani, Federico Rampini, Lia Tagliacozzo, Dino Pesole).
In attesa di ultimare un documentario sul calciatore del Napoli Gianni Improta sempre con Giuseppe Sciarra e di altri lavori di fiction cinematografica all’orizzonte, Natale ha deciso di cimentarsi anche come direttore artistico con i soliti Sciarra e Trinelli di un festivalonline: Gaiaitaliapuntocom Film Fest. Dal 17 settembre fino al 2 ottobre, sul sito ( https://www.filmfest.gaiaitalia.com/) chiunque visiti la piattaforma del festival potrà vedere gratuitamente due cortometraggi per 48 ore a tematica sociale, lgbtqi e sui diritti umani.
La giuria vanta un giurato d’eccezione, il regista corso Paul Vecchiali, autore di capolavori come Femmes Femmes, Encore, Rosa la rose, Una donna per tutti che darà un premio a suo nome: il premio Paul Vecchiali. Il celebre regista francese inaugurerà con la sua prestigiosa presenza un festival giovane e promettente che vanta tra i giurati cineasti icome Marco Renda, Stefano Tammaro, Brando Improta, Chiara Rapisarda, Giulio Neglia e Linda Parente oltre alla costumista di cinema Silvia Morganti, la blogger Laura Salvioli e il critico teatrale e cinematografico, Alessandro Paesano. Natale continua a mietere successi e a fare della sua Cinetika un piccolo tesoro del cinema italiano.