influenza,-a-letto-80-viterbesi-su-mille

Influenza, a letto 80 viterbesi su mille

http://corrierediviterbo.corr.it/

Massimiliano conti

  • a
  • a
  • a

Classi decimate, uffici sguarniti, medici di famiglia subissati di chiamate, file in farmacia e al pronto soccorso: stavolta la colpa non è del Covid ma della vecchia influenza. Che dopo due anni di scarsa o nulla circolazione è riapparsa quest’anno in maniera molto aggressiva: 80 viterbesi su mille sono a letto, secondo i numeri forniti dalla Asl, o girano impunemente infettando il prossimo.

Aziende in difficoltà a causa delle quarantene

Aziende in difficoltà a causa delle quarantene

La vera e propria impennata dei casi si è registrata nell’ultima settimana, che ha visto l’incidenza raddoppiare. Rispetto alla tempistica standard – il picco solitamente arrivava a gennaio – quest’anno il virus ha cominciato a propagarsi molto prima. E ora c’è il timore dell’effetto moltiplicatore che avranno le vacanze natalizie. La dottoressa Silvia Aquilani, infettivologa della Asl, mette in guardia dai rischi legati a quella che lei chiama la “liturgia del tampone”.

Il paese rischia di restare senza medici di base entro l'estate

Il paese rischia di restare senza medici di base entro l’estate

In pratica: un tempo chi accusava i sintomi dell’influenza si chiudeva in casa o si metteva a letto. Oggi temendo possa trattarsi di Covid il paziente corre subito in farmacia a comprare il tampone. Se l’esito è negativo si brinda allo scampato pericolo e – nonostante tosse, raffreddore e magari pure qualche linea di febbre – si va a prendere l’aperitivo al bar con gli amici. Contribuendo a spargere un virus meno letale del Covid ma comunque insidioso”.

ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DI MERCOLEDI’ 7 DICEMBRE (Edicola digitale)

Omicron 5, casi triplicati in un mese. La Asl richiama i medici in pensione

Omicron 5, casi triplicati in un mese. La Asl richiama i medici in pensione

Related Posts