Per come è descritta, sembra proprio una situazione da Far West.
Schiamazzi e comportamenti molesti, atti vandalici e abbandono indiscriminato in strada di bottiglie di vetro, metallo e plastica.
Degrado e pericolo per l’incolumità delle persone.
Senso di insicurezza tra i cittadini.
Sono le notti alcoliche di Marcellina, Comune di 7 mila anime a metà strada tra Guidonia Montecelio e Palombara Sabina. Notti alcoliche descritte dal sindaco Alessandro Lundini che ha deciso di adottare un provvedimento drastico: chiudere i locali a mezzanotte.
E’ quanto stabilito nell’ordinanza numero 31 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA - firmata ieri, martedì 27 dicembre, dal primo cittadino marcellinese.
Il provvedimento stabilisce che da ieri e fino al 27 Gennaio 2023, tutti gli esercizi del settore alimentare o misto sono tenuti a svolgere la propria attività commerciale in un orario ricompreso tra le ore 7 e le ore 24.
L’ordinanza impone inoltre che all’ora stabilita per la chiusura dei locali debba cessare ogni attività, sia all’interno che all’esterno, e dichiara vietati schiamazzi o rumori che possano disturbare la quiete pubblica.
Il provvedimento del sindaco Alessandro Lundini prende spunto dalle segnalazioni di molteplici cittadini, a detta dei quali dopo la riapertura di tutte le attività commerciali e di quelle di somministrazione di alimenti e bevande si sono verificati nei luoghi pubblici o aperti al pubblico assembramenti di persone, per lo più minorenni, dedite al consumo di bevande alcoliche e non.
Una situazione di allarme sociale di fronte alla quale l’Amministrazione Comunale ha deciso di intervenire per assicurare una serena e civile convivenza dei cittadini, ma soprattutto per tutelare la tranquillità sociale e la qualità della vita degli abitanti.
Nell’ordinanza di ieri il sindaco dà per scontato che a Marcellina il consumo di alcol tra i maggiorenni è diffusissimo.
A preoccupare è il significativo aumento tra gli adolescenti, con nuove modalità capaci di procurare alterazioni e danni fisiologici in breve tempo, comportando gravi conseguenze sia sul comportamento sociale, sia nell’ambito della sicurezza pubblica, sia nell’ambito sanitario.
Anche per questo lo scorso 23 agosto il sindaco Lundini aveva già adottato un’ordinanza identica a quella di ieri (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO).
D’altronde acquistare alcol in paese è piuttosto facile anche per i minorenni.
La misura di contenimento adottata ieri prevede la limitazione dell’orario di apertura degli esercizi del settore alimentare o misto dalle ore 7 a mezzanotte, in modo che i locali non costituiscano un polo di attrazione atto a favorire il diffondersi di fenomeni di degrado e allarme sociale in particolare attraverso la vendita di bevande alcoliche consumate successivamente in strada.
L’ordinanza vieta nell’intero territorio comunale di consumare bevande in contenitori di vetro nonché bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico dalle ore 24 alle ore 7, con esclusione delle aree esterne regolarmente autorizzate di pertinenza dei locali pubblici, quali dehors, pedane, tavoli e sedie.
L’ordinanza è stata trasmessa ai Carabinieri e alla Polizia Locale di Marcellina, incaricati della sua esecuzione.
