Ci scrive Matteo, OSS: “l’Operatore Socio Sanitario non ha alcuna voglia di rubare il lavoro all’Infermiere, già ha troppe cose di suo da fare”.
Gentilmente Direttore,
vorrei citare come spesso viene scritto “Guerra tra poveri”. Ma voi veramente pensate che l’OSS voglia “rubare” il lavoro all’infermiere?
Ma veramente pensate che oltre al nostro vogliamo sobbarcarci pure la responsabilità che consegue alla somministrazione di farmaci o altro?
Ahimè il problema principale a mio avviso è semplice , ancora le strutture e moltissimi enti pubblici sono PIENI di personale riqualificato negli anni con Micro corsi, gente che ormai lavora da decenni , che se provi anche soltanto a banalmente dire “privacy” ti guardano con stupore.
Insomma , se è vero che ( almeno dalle mie parti ) gli infermieri di lungo corso ( alvo specializzazioni acquisite sul campo con anni d’esperienza) che ancora non hanno la Laurea sono stati messi negli ambulatori a chiamare i pazienti, beh questo con gli OSS non è mai stato fatto.
Io se fossi un infermiere mi arrabbierei tantissimo per la questione “laureati all’estero”.
Provate a consultarvi (non con tutti) con Infermieri che hanno studiato in qualche paese dell’est attuale Europa e poi ne riparliamo, perché se è vero che nel pubblico la conoscenza dell’italiano è un requisito ad oggi ancora importante, nel privato o comunque in moltissimi comuni dove gli infermieri vengono ” SFRUTTATI A PARTITA IVA” ciaone proprio… e allora si che ti trovi l’OSS a dover ripetere i cognomi dei residenti ogni volta, a dover leggere il nome del farmaco, tradurre le consegne a qualche guardia medica (GIUSTAMENTE SPAZIENTITA).
Piccoli aneddoti: Febbre 38.3 chiamo la guardia medica si rifiuta di venire in struttura a somministrare un farmaco specificando “se anche vengo la supposta gliela infila lei” la risposta molto pacata “certamente non le chiedo di mettersi i guanti”.
Caduta notturna, 118 in arrivo “bah dov’è il problema io non la porto giù, alza le sbarre e se la vedranno domani” risposta “va bene , mi lasci scritto che le ho alzate sotto indicazione tua?” risposta “assolutamente no, per due sbarre cosa vuoi che sia”.
Sullo stipendio come sopra, davvero pensate a me come a moltissimi altri interessi prendere 100 euro meno?
Io stesso fortunatamente ho SCELTO di diventare OSS dopo aver vissuto sulla pelle 1 mese di ricovero in chirurgia d’urgenza e aver tastato con mano l’umiltà e l’umanità di tutte le figure che lavorano (termine sminuente) nella sanità… e anche qui si torna al discorso iniziale, sfoltire chi lo fa per soldi, chi non ne ha le competenze, la voglia è un dovere verso TUTTO L’INSIEME.
PS: Se i centri dell’impiego avessero spinto meno i corsi OSS alle badanti ,usando fondi europei forse la ” non categoria ” ora sarebbe meno invasa dalla voglia di denaro, mettersi in mostra, prevaricare ….e sarebbe quello che deve essere ” un braccio del degente e un braccio dell’ infermiere “.
Matteo, OSS per scelta da 12 anni
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