Redazione 20 febbraio 2023 08:52
Anche nei circoli della provincia di Latina del Partito Democratico si è votato per l’elezione del nuovo segretario. Si è concluso così, con il voto di Lazio e Lombardia – slittato a causa delle regionali del 12 e 13 febbraio -, il primo round del congresso.
Nella provincia di Latina nella giornata di ieri si sono concluse le assemblee per la discussione e la votazione delle mozioni collegate alle quattro candidature alla segreteria nazionale, vale a dire quelle (in ordine alfabetico) di Stefano Bonaccini, Gianni Cuperlo, Paola De Micheli ed Elly Schlein, e nelle prossime ore verranno rese note le percentuali definitive dei circoli sui 4 candidati, e solo i primi due accedono alle primarie del 26 febbraio.
Ricordiamo, infatti, che in questa prima consultazione avevano diritto al voto gli iscritti del Pd. Intanto in attesa del risultato generale vediamo come sono andate le votazioni nella provincia di Latina dove si sono espressi 1.052 votanti.
Il voto del 26 febbraio
Il 26 febbraio si terranno, dunque, le elezioni primarie in tutta Italia per scegliere chi tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein ricoprirà la carica di segretario nazionale. Alle primarie potranno partecipare le cittadine e cittadini iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune di residenza e nei prossimi giorni saranno rese note le informazioni su luoghi e modalità di voto.
“Ringrazio i segretari di circolo, i gruppi dirigenti locali ed i militanti del nostro territorio per lo sforzo organizzativo – ha commentato il segretario provinciale del Pd, Omar Sarubbo -. Un lodevole impegno senza sosta che si è inevitabilmente sovrapposto a quello messo in campo per la tornata elettorale regionale. La sera di domenica 26 febbraio sapremo chi guiderà il partito nei prossimi anni. Un partito chiamato ad operare, auspico, profondi cambiamenti e a valorizzare, una volta per tutte, l’impegno dei tanti dirigenti, amministratori, iscritti che quotidianamente lavorano nei territori. Un partito solido e coeso nel difendere ed estendere il campo dei diritti, deciso nelle battaglie sociali, pronto a fare una convinta opposizione al Governo delle destre conservatrici, generoso nella costruzione del campo dell’alternativa per il futuro”.
