Redazione 24 settembre 2022 19:13
Si parlerà del Punto di assistenza territoriale nella seduta del Consiglio comunale di Sabaudia convocata per mercoledì 28 settembre. All’ordine del giorno della seduta c’è infatti un incontro con la Asl di Latina per sollecitare nuovamente l’apertura anche notturna della struttura.
“Dal 5 ottobre 2020 tutti i Punti di Assistenza territoriale compreso quello di Sabaudia sono stati chiusi la notte per asserite esigenze di personale legate all’epidemia da Covid-19 – ricorda Franco Brugnola del Comitato per la difesa del Pat – e nonostante i ripetuti solleciti non sono stati più aperti benché l’emergenza sanitaria sia cessata dal primo aprile. A ciò si è aggiunto dal 1 agosto scorso il Punto di Assistenza Territoriale di Sabaudia è stato trasferito dai locali in via Conte Verde con accesso autonomo, in una sala già destinata ad ambulatorio di pneumologia (inadeguata per le funzioni del PAT) sita nello stesso edificio ma con accesso al n.10, in comune con il poliambulatorio, il CUP ed altri uffici amministrativi. A Ferragosto è apparso un nuovo avviso in cui si informa la popolazione che “il PAT di Sabaudia è una struttura di natura ambulatoriale in grado di assicurare un punto di assistenza territoriale ad accesso diretto alla popolazione inserendosi nella rete propria dell’Assistenza Primaria al pari degli altri PAT, delle Unità di Cure Primarie e degli ambulatori di Medicina Generale da cui mutua le competenze. La Corte Costituzionale – prosegue – ha affermato che il servizio di emergenza sanitaria territoriale costituisce una articolazione della medicina generale, a cui è demandata la funzione di garantire nell’arco delle 24 ore interventi di primo soccorso, attività di coordinamento operativo e risposta sanitaria nella centrale operativa 118, interventi di di soccorso in caso di maxi-emergenze o disastro e le eventuali ulteriori attività individuate dagli accordi regionali ed aziendali”.
Brugnola a nome del Comitato ribadisce “l’opportunità che venga mantenuto fermo quanto approvato dal Consiglio Comunale di Sabaudia con la deliberazione del 12 agosto scorso, approvata all’unanimità, con la quale è stata invitata la direttrice generale dell’azienda sanitaria a provvedere alla sistemazione del PAT in locali idonei, a dotarlo di personale che abbia frequentato i necessari corsi e a ripristinare l’erogazione delle prestazioni proprie degli ex Punti di Primo Intervento”.