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Risk manager Asl Viterbo, sindacati chiedono di annullare il concorso

Il bando per assumere un risk manager all’interno dell’azienda sanitaria di Viterbo va annullato. A chiederlo al direttore generale della Asl sono i sindacati Nursing Up e Cisas, che, come sostengono in una nota, avrebbero individuato “gravi anomalie nella modalità di istituzione ed espletamento del concorso”. Anomalie, fanno presente, che potrebbero “far presupporre l’esistenza di un percorso di particolare favore per un prevedibile determinato vincitore”.

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La prima anomalia riscontrata da Nursing Up e Cisas riguarderebbe la scelta di indire un bando per una figura strategica attribuendogli una bassa remunerazione rispetto alle responsabilità e limitandone la durata a un anno. “Tali condizioni, che hanno fatto perdere attrattività al bando e scoraggiato la partecipazione di candidati di alto livello – si legge nella lettera – sono state verosimilmente decisive per l’esito della selezione in favore di un candidato meno titolato di quelli che verosimilmente avrebbero potuto partecipare”.

Una simile scelta, sempre a detta delle due organizzazioni sindacali, non è sostenibile dal punto di vista organizzativo “perché, oltre a determinare un aumento dei costi, la brevità dell’incarico non consente al vincitore nemmeno di acquisire le attitudini di base necessarie per adempiere al mandato”. Inoltre, “si ingenera artificiosamente una discontinuità gestionale evitabile solo con la ‘riconferma’ dell’attuale vincitore (ipotesi, questa, ventilata da più parti e data come estremamente probabile)”.

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La seconda anomalia riguarderebbe invece le modalità di svolgimento del bando: “Contrariamente agli altri concorsi svolti nella Asl di Viterbo, in questa occasione non sono state svolte le prove scritte e pratiche (oggettivamente più efficaci ed affidabili nel valutare in modo tracciabile un candidato)”. Questa decisione, ad avviso dei sindacati, avrebbe affidato alla commissione “una discrezionalità illimitata nel determinare l’esito finale del concorso”.

La terza e ultima anomalia individuata da Nursing Up e Cisas riguarda “l’assenza dei componenti esterni nella commissione esaminatrice previsti per legge e regolarmente presenti nelle commissioni di tutti i concorsi Asl”.  

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