Studenti romani feriti a Rio de Janeiro. Fatale un errore del navigatore, mentre rientravano a casa dopo una serata per locali. Il dispositivo ha infatti indotto i 5 ragazzi, ad infilarsi in una via che portava in una favela feudo di narcotrafficanti. Non appena messovi piede, sono stati bersagliati da una raffica di proiettili e due di loro sono rimasti colpiti. Per fortuna, il gruppo è riuscito a fuggire a bordo del proprio veicolo. Per i due feriti è stato tuttavia necessario il trasporto in ospedale, dove sono tuttora ricoverati in osservazione. Non sarebbero in pericolo di vita e al momento presenterebbero un quadro clinico stabile.
ROMANI FERITI A RIO, LA DINAMICA DEI FATTI
I ragazzi, entrambi di Roma, avrebbero rispettivamente 21 e 23 anni. Proprio il più grande ha dovuto sottoporsi ad un’operazione al braccio sinistro. Una bazzecola rispetto a quanto hanno passato: i colpi che li hanno centrati provenivano infatti con tutta probabilità da fucili d’assalto. Imbracciati forse da una delle bande criminali che controlla le baracche e che deve averli scambiati per un gruppo rivale. Invece si trattava solo di studenti innocenti, da qualche mese in Brasile per un progetto Erasmus.
Laureato alla Specialistica in Filologia Greca e Latina. Esordisco nel giornalismo durante un tirocinio universitario. Tra le mie passioni, calcio, cinema e musica