La Sicilia è una regione bellissima, che ogni anno accoglie migliaia di turisti, non solo Italiani ma anche provenienti dal resto del mondo. Questa meta, infatti, offre un clima favorevole già da maggio/giugno, mare cristallino, natura rigogliosa, patrimonio artistico importante e una tradizione enogastronomica di tutto rispetto. La Sicilia è bella da nord a sud, ed è difficile trovare la zona dove trascorrere un periodo di vacanza, tuttavia ci sono delle mete sottovalutate che meritano sicuramente almeno una visita di un giorno.
Come raggiungere la Sicilia?
Per raggiungere questa regione da altre località italiane, è possibile utilizzare l’areo oppure il traghetto. Ci sono anche dei treni e dei pullman organizzati che raggiungono l’isola, che ovviamente vengono imbarcati nei traghetti al fine di superare lo Stretto di Messina, che separa l’Italia peninsulare dall’Isola. In ogni caso, i traghetti Sicilia sono la scelta consigliata per chi ha intenzione di visitare la regione, in quanto consentono anche di imbarcare un mezzo di trasporto proprio e muoversi in comodità da Nord a Sud.
Cefalù
Tra le località siciliane che meritano sicuramente una visita c’è Cefalù, una zona pittoresca spesso protagonista di foto e cartoline dedicate alla regione. La caratteristica di Cefalù, infatti, sono le barche colorate dei pescatori. Ad oggi, però, le cose sono cambiate e questo paesino è diventato una vera chicca per i turisti, grazie alle spiagge sabbiose dove rilassarsi e ai vicoli medievali da visitare. Per questa ragione, se si è alla ricerca di una zona tranquilla dove prendere il sole e fare il bagno senza essere disturbati, probabilmente Cefalù non è il posto giusto, ma il panorama è impagabile, soprattutto se visto dalla scogliera che domina il paese (La Rocca). Da non perdere, anche la cattedrale Normanna, patrimonio dell’UNESCO.
Isola di Ortigia
Estesa solo per un km quadrato, l’Isola di Ortigia è la zona dove è situata la parte più antica di Siracusa. Ortigia è situata a poche centinaia di metri dalla terraferma e può essere raggiunta attraverso i ponti percorribili in auto. Tuttavia, non è possibile spostarsi in macchina nell’Isola, poiché molte vie sono parte di una ZTL istituita in modo permanente. Per questo motivo, è preferibile circolare a piedi oppure utilizzare la navetta che fa il giro dell’isola. Ma quali sono le attrazioni imperdibili? Di sicuro il Duomo di Siracusa, un edificio in stile Barocco risalente al ‘600, situato nell’omonima piazza. Altrettanto affascinanti sono i resti dei templi dell’età dei Greci. I bambini, invece, rimarranno sicuramente affascinati dai pesci colorati provenienti da tutto il mondo dell’Acquario Tropicale, situato in una galleria spagnola.
Noto
Questa città è definita la “perla del barocco siciliano”. Tutta la Sicilia Orientale è caratterizzata da questo stile, tuttavia Noto ha un “sapore” particolare, grazie ai suoi palazzi imponenti e alle chiese caratterizzate dalle pareti di una leggera tonalità pesca. Inoltre, molti degli edifici di Noto, Modica e Ragusa sono costruiti utilizzando una pietra calcarea bianca dalle sfumature dorate, pertanto i colori di tali costruzioni mutano notevolmente durante la giornata. Visitare questa città è possibile anche a piedi, ricordandosi di fare una capatina in alcuni luoghi davvero interessanti, tra cui la Porta Reale situata alla fine di un viale alberato. Sulla destra della Porta Reale, c’è una basilica imponente, dagli interni ricchi di affreschi. In alcuni giorni di maggio, inoltre, è possibile ammirare alcune opere realizzate interamente di fiori. L’infiorata di Noto, infatti, è una delle maggiori attrazioni della zona.