Un dramma incredibile, una povera italiana preda di uno squalo malefico al largo del mare cristallino. Morte assurda.
Quante volte siamo rimasti affascinati dai film dell’orrore riguardante gli squali! Tempo fa l’idea di un produttore diede il via ad un filone di grande successo e impatto mediatico. Certo quello è la finzione, purtroppo esiste questa grave circostanza anche in realtà. I notiziari spesso ne parlano.
Non una volta abbiamo ascoltato dai telegiornali incidenti in mare con sub morsi dai famelici predatori degli oceani. L’ultima notizia a riguardo ci riporta la tragedia avvenuta poche ore fa e che ha colpito una donna. Kimon Bisogno un’insegnante di Yoga residente in Africa.
La donna aveva sposato un italiano ed era nata proprio nel paese sud sahariano. Avevano avuto una bambina che oggi ha 5 anni. Kimon era molto attenta alla qualità di vita del suo paese natio. Spesso si rendeva utile alla società con i suoi interventi a difesa dell’ambiente.
Squalo ferisce a morte una donna italiana, un triste fatto di cronaca
Amava prendersi cura dei senzatetto, aveva istituito delle vere e proprie società senza lucro per intervenire a loro favore. Oggi risuona la brutta notizia dell’attacco dello squalo. La maestra della pratica sportiva amava bagnarsi nelle acque dell’oceano.
Un giorno come un altro e d’improvviso un morso lacerante alla gamba. Di sicuro l’enorme animale marino deve averla scambiata per un’animale di cui ne è ghiotto. Uno studio approfondito ha rivelato che in realtà gli squali scambiano gli umani con le loro prede preferite: le foche.
Il predatore ha lasciato subito la presa ma ormai era troppo tardi. La 39enne non è riuscita a salvarsi dalla complicazione dell’immane ferita. E’ morta dissanguata anche se l’intervento del soccorso è stato celere. Per lei nulla da fare se non costatare il decesso fulmineo.
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Un grande dolore per i suoi familiari presente all’agguato. Inerti e stupiti non hanno potuto fare nulla per evitare che ciò accadesse. La zona è stata chiusa ai bagnanti. Veleggia la bandiera con il simbolo dello squalo nero a significare la presenza del pescecane pericoloso quasi a riva.
Il comitato degli italiani all’estero ha esteso il suo cordoglio alla famiglia e agli amici di Kimon Bisogno. Una donna straordinaria e raggiante.
