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Stupefacente rinvenimento archeologico: riportato alla luce un tesoro rarissimo

Stupefacente rinvenimento archeologico: riportato alla luce da un team di studiosi un tesoro rarissimo. Tutti i particolari.

Rinvenimento archeologico tesoro
Saqqara (Foto da Unsplash)

Senza alcun dubbio il popolo egizio è da sempre fonte di fascino e curiosità. Studiosi da ogni dove cercano di rispondere a domande ancora irrisolte e soprattutto andare alla ricerca di tesori non ancora riemersi.

Le origini di questa civiltà sono antichissime e risalgono ad oltre 5 mila anni fa. Furono lungimiranti e decisamente un passo avanti con i tempi, considerando la scarsità di risorse per la loro epoca.

Ebbero la fortuna di stanziarsi nei pressi del fiume Nilo il quale divenne il fulcro di tutta l’economia del paese. Una società fondata sull’egemonia del faraone e su tutte le sfaccettature della vita dopo la morte.

Egitto, un rinvenimento d’eccezione: rivede la luce dopo tantissimi anni un tesoro di altissimo pregio

È ancora una volta Saqqara la città protagonista di questo inestimabile rinvenimento archeologico che è stato possibile portare a compimento grazie all’ineccepibile lavoro del team di studiosi dell’Università del Cairo. Cosa è stato riportato alla luce?

Rinvenimento archeologico tesoro
Sarcofago (Foto da Unsplash)

A guidare la campagna di scavo la professoressa Ola El Aguizy che con il suo gruppo ha recuperato un antichissimo sarcofago: stiamo parlando, infatti, del famoso tesoriere del faraone Ramses II, Ptah-em-wia. Rasmes, che governò nel XIII secolo a.C., fu considerato uno degli imperatori più potenti del regno.

Come accennavamo poco fa, parliamo di una scoperta che ha dell’incredibile e che ha necessitato di molto tempo per effettuare le analisi preliminari di tutta l’area. Rinvenuta, infatti, una intera camera funeraria con molte tombe purtroppo saccheggiate.

Il sarcofago è in ottime condizioni di conservazione. Negli anni si è tentato spesso di portare a termine la campagna di scavo, ma le contingenze non hanno reso possibile il completamento del lavoro. Decisivo momento di svolta si è avuto nel 2021 quando gli archeologi sono stati nuovamente in grado di raggiungere l’ubicazione della camera funeraria.

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Rinvenute anche delle iscrizioni sul sarcofago rappresentanti emblemi del cielo, nonché simboli che esprimono la vicinanza al faraone.

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