Redazione 12 settembre 2022 13:01
Sono tornati sui banchi di scuola moltissimi degli studenti anche della provincia di Latina. Per loro oggi, lunedì 12 settembre, è suonata la prima campanella del nuovo anno scolastico, anche se in anticipo rispetto al calendario ufficiale della Regione Lazio che prevedeva il rientro a scuola a partire dal 15 settembre, un modo per poter gestire meglio anche le pause previste non solo per le elezioni ma anche qualche ponte festivo.
L’anno scolastico che si apre oggi sarà un anno diverso dopo gli ultimi due fortemente condizionati dalla pandemia. Sono meno le restrizioni per quanto riguarda la gestione della diffusione del coronavirus negli istituti, niente quarantene e niente mascherine per studenti e professori, previste solo nei casi di persone fragili a rischio di sviluppare forme gravi della malattia, ma certo comunque l’attenzione rimane alta. E stamattina così anche gli studenti della provincia pontina hanno superato il cancello dei loro istituti pronti ad affrontare un nuovo anno sul quale pesano, però, i problemi energetici con l’ipotesi circolata in queste settimane di una “settimana corta” per risparmiare energia.
Intanto alle ragazze e ai ragazzi pontini che oggi sono tornati sui banchi sono arrivati gli auguri del presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli. “Oggi prende il via un nuovo anno scolastico e per tutti rappresenta una tappa fondamentale del proprio percorso formativo, sia umano che professionale – ha detto Stefanelli -. Saranno mesi sicuramente impegnativi ma invito tutti ad affrontarli con entusiasmo e convinzione nella certezza che lo studio e l’impegno rappresentano un ottimo investimento. A tutti i ragazzi che oggi entrano in classe, a tutti gli insegnanti e al personale faccio i miei migliori auguri di un buon anno scolastico”.
Primo girono di scuola: gli auguri del sidnaco di Latina Coletta
Il presidente Stefanelli proprio nei giorni scorsi ha dato il via ad una serie di visite negli istituti scolastici superiori della provincia, con “l’intenzione di andare oltre la specifica competenza amministrativa sugli edifici, per affiancare le istituzioni scolastiche nella formazione dei cittadini del domani”. Il tour è iniziato presso il Liceo artistico Michelangelo Buonarroti di Latina perché “credo – ha detto – che in un mondo ipertecnologico, un nuovo umanesimo sia necessario per difenderci dal dominio dell’algoritmo”. Il giro è poi proseguito all’istituto Marconi; “istituto a vocazione tecnica dove i ragazzi acquisiscono altre nozioni altrettanto importanti per inserirsi nella società e nel mondo delle professioni”. “Arte e tecnologia, mondi apparentemente distanti ma ugualmente importanti per la formazione delle nuove generazioni. La diversificazione dell’offerta formativa è sempre stata uno degli obiettivi della Provincia di Latina. Fornire un equilibrato ventaglio di opzioni ai nostri ragazzi è fondamentale. Non solo scuole ed aule sempre migliori, apparecchiature e arredi didattici nuovi, laboratori all’avanguardia ed impianti a norma ma anche una attenta analisi dell’offerta formativa ed una equilibrata diffusione degli indirizzi scolastici sul territorio è la nostra missione sulla scuola che immaginiamo” ha commentato al termine della visita.