Se ne è parlato in una apposita conferenza stampa, a cui hanno partecipato anche gli studenti dell’Alberghiero di Civitavecchia
Il pane giallo di Allumiere? Un prodotto di eccellenza che va valorizzato e salvaguardato. Questo, in sintesi, il succo della conferenza stampa che si è svolta domenica mattina nell’Aula Nobile del Palazzo Camerale.
Come ha ribadito il presidente della sezione locale “Slow Food”, il Dottor Alessandro Ansidoni, il pane giallo è l’elemento di punta di questo territorio ed è anche un prodotto di nicchia e, come tale, rappresenta un unicum nel nostro territorio. Proprio per questo è necessario mantenerne l’integrità e promuoverne l’immagine, proprio come hanno fatto al Salone del Gusto di Torino i tre produttori locali Pietro Pistola, Emiliano Armani e Massimo Partigiani.
Per questo il sindaco Luigi Landi ha voluto premiare i tre artigiani, oltre naturalmente agli storici gemelli Bruno e Luigi Pistola, che ancora lavorano il pane secondo l’antica tradizione bavarese.
Nel corso del suo intervento, Landi ha anche sottolineato l’importanza di un percorso ad hoc per diventare la “Città del prodotto”.
Erano presenti all’evento, organizzato in maniera impeccabile dal delegato Duccio Galimberti, anche i consiglieri di Roma Capitale Anna Pieretti ed Emiliano Minnucci, che hanno rimarcato la volontà di ridare vita ai piccoli comuni attraverso la rivalutazione delle tradizioni, lo sviluppo del territorio e la promozione di un turismo peculiare, in questo caso gastronomico e delle radici.
Il consigliere Minnucci è stato anche il primo firmatario della Legge per la Promozione e lo Sviluppo dell’Etruria Meridionale.
In linea con questi intenti anche gli interventi di Stefano De Paolis, per conto dell’Università Agraria, e Anna Cedrini, la quale ha ricordato che esportare significa avere indietro grandi opportunità, soprattutto per le nuove generazioni.
Oltre agli imprenditori Gino Vannicola e Doriana Ciotti, erano presenti anche i ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Civitavecchia, accompagnati per l’occasione da alcune docenti e dalla Dirigente Scolastica, Vincenzina La Rosa, che ha voluto congratularsi con i ragazzi, che hanno saputo coniugare saperi e sapori valorizzando al meglio tutti i prodotti locali a km zero – oltre al pane, anche la pasta del Senatore Cappelli, la carne maremmana, cinghiale e verdure di stagione – dimostrando un comportamento responsabile e consapevole sia durante lo show cooking che nel servire all’apposito stand.
Pubblicato lunedì, 17 Ottobre 2022 @ 20:09:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA
