E’ passato alla storia come il concorso “più chiacchierato” di sempre. Su 138 candidati soltanto uno era riuscito a superare la prova scritta prima e l’orale poi. Ma quell’unico vincitore del concorso aveva finito per rinunciare al posto fisso, anche perché laureato (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Così il Comune di Guidonia Montecelio torna alla carica per assumere a tempo pieno e indeterminato 4 operai specializzati giardinieri.
Ieri, venerdì 17 marzo, l’amministrazione “civica” del sindaco Mauro Lombardo ha pubblicato il bando di concorso pubblico per titoli ed esami al quale è possibile partecipare presentando domanda entro e non oltre le ore 23:59 del 16 aprile 2023 (CLICCA E LEGGI IL BANDO).
IL NUOVO BANDO IDENTICO A QUELLO DEL CONCORSO FLOP
Il nuovo bando per l’assunzione dei 4 giardinieri è identico a quello del concorso flop. All’operaio specializzato si richiede la licenza media e 24 mesi di esperienza lavorativa come giardiniere o operatore del verde o vivaista o di operatore forestale o altre qualifiche equiparate presso enti pubblici, privati o in qualità di lavoratore autonomo.
In alternativa ai 24 mesi di esperienza, sono considerati validi un corso di formazione per la manutenzione del verde, una qualifica di giardiniere o operatore del verde o vivaista o di operatore forestale o altre qualifiche equiparate conseguite dopo un corso di specializzazione in Istituti riconosciuti dallo Stato o Centri di formazione professionale riconosciuti dalla Regione.
Sono ammesse anche qualifiche professionali triennali in materie agrarie o agrotecniche o chimiche o biologiche, compreso un diploma di scuola superiore in materie agrarie o agrotecniche o chimiche o biologiche.
QUIZ PROIBITIVI PER CANDIDATI CON LA TERZA MEDIA
Ma per accedere al posto fisso dovrà essere in grado di rispondere in maniera esatta ai 30 quiz prima e alla prova orale poi sui servizi negli Enti Locali, sull’ordinamento degli Enti locali, sull’Anticorruzione, sulle norme in materia antinfortunistica e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre che su botanica, agronomia e fitopatologia generale, tecniche di coltivazione e di produzione di piante da fiore, erbacee ed arbustive, potatura di alberi ed arbusti.
E non è finita.
I candidati con la terza media dovranno conoscere nel dettaglio le principali avversità delle piante ornamentali e difesa del verde in ambiente urbano, il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti, nonché l’ordinamento del lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione.
Il concorso si concluderà entro il 30 giugno prossimo.
Nella stessa data è previsto il termine di un secondo concorso bandito dall’amministrazione Lombardo.
Si tratta di quello per un posti da Istruttore Tecnico Categoria C1, al quale è possibile partecipare presentando domanda entro e non oltre le ore 23:59 del 16 aprile 2023 (CLICCA E LEGGI IL BANDO).
Il nuovo concorso da Istruttore Tecnico è stato bandito perché anche quello del 2022 è stato un “mezzo flop”, considerato che soltanto 4 candidati erano risultati idonei in graduatoria, ossia il numero preciso di cui il Comune aveva bisogno.
Se non fosse che pure in questo caso uno dei vincitori aveva rinunciato al posto fisso nella Città dell’Aria preferendo quello vinto in un altro Comune.
POSTO FISSO DA GIARDINIERE, ECCO PERCHE’ E’ STATO UN FLOP
Sulla carta quello del giardiniere è un lavoro per persone con la terza media, in pratica a Guidonia Montecelio per ottenerlo potrebbe non essere sufficiente una laurea. Lo dimostra l’esito del concorso pubblico flop per 4 posti fissi da giardiniere Categoria B3.
Su 138 candidati soltanto uno – Antonio Terra, laureato, dottore agronomo e forestale – era riuscito a superare la prova scritta prima e l’orale poi con un punteggio totale di 50 punti, salvo poi rinunciare.
Ma perché è così difficile ottenere il posto fisso da giardiniere a Guidonia Montecelio?
Domanda che i contribuenti più consapevoli si sono posti dopo l’esito del concorso flop.
I quiz erano troppo difficili?
Oppure 137 candidati erano insufficientemente preparati?
Il bando del concorso prevedeva che l’Operaio Specializzato – Giardiniere fosse in grado di eseguire compiti di manutenzione e cura del verde, piante, prati, alberi, arbusti anche con utilizzo di macchinari specifici.
Ma non solo.
Oltre alla motivazione al ruolo, competenze comunicative, relazionali, realizzative, il Comune di Guidonia Montecelio richiedeva ai candidati una adeguata conoscenza delle materie di esame, sufficiente conoscenza dell’uso delle applicazioni informatiche più diffuse e per giunta della lingua inglese.
Una cosa è certa: se anche i prossimi due concorsi verranno gestiti come quelli conclusi a dicembre 2022, il Comune di Guidonia Montecelio è destinato a restare senza giardinieri.
Per evitarlo l’amministrazione ha affidato il servizio di supporto allo svolgimento dei due nuovi concorsi alla società “Studio Amica Srl” di San Donaci in provincia di Brindisi per un importo di 12.248 euro.
Proprio così.
Dopo averne spesi quasi 60 mila per i concorsi flop, l’amministrazione Lombardo ha deciso di correre ai ripari. In bocca al lupo.