“Il Circolo PRC – Unione Popolare di S. Marinella sosterrà la Sindaca Clelia Di Liello, candidando a ruolo di consiglieri comunali Giulio D’Angelo ed Elisabetta Gallo nella lista “Paese che vorrei”.
Nel corso dei sui cinque anni d’opposizione, il PcV si è radicato nel territorio ed ha visto crescere adesioni e consenso grazie ad un lavoro costante e coerente in difesa dei beni comuni, dell’ambiente, dei diritti sociali e contro privatizzazioni e speculazione edilizia.
La battaglia contro l’amministrazione Tidei, emblema di una modalità clientelare e predatoria sui beni pubblici, è iniziata opponendosi alla scelta di dichiarare il dissesto finanziario da parte del Sindaco; scelta strumentale e funzionale alla infinita serie di “project financing”, da sempre “marchio di fabbrica” del “modello Tidei”.
L’opposizione all’alienazione di tutti i beni pubblici a resa economica è stata lunga. Si è riusciti a salvare la farmacia Comunale di Valdambrini, ottenendo l’apertura persino di una seconda piccola farmacia comunale in via Etruria. Si è ottenuto che le strisce blu (odioso nuovo balzello imposto a cittadini super-tassati e già massacrati da photored spesso poco intelligenti) fossero se non altro ridimensionate (anche se sono ancora troppe) e gestite in house. Si è letteralmente salvata (per ora) la passeggiata da un progetto faraonico e totalmente inutile, che avrebbe destinato la spiaggia più prestigiosa alla fine che, purtroppo, hanno già fatto il porticciolo e il cimitero. Il cimitero comunale è stato affidato a privati in cambio del nulla, con una ingente perdita secca per le casse comunali (a proposito di dissesto). Nulla è dato sapere su cosa si sia fatto per affrontare l’evasione fiscale, piaga tutta italiana che non risparmia certo la nostra cittadina.
Una pluriennale battaglia per risolvere il problema abitativo utilizzando il patrimonio edile privato abbandonato al degrado è stata condotta dal Comitato per l’emergenza abitativa, guidato dalla sua instancabile Presidente Stefania Abbatiello, la quale si è strenuamente battuta assieme al PvC, PRC e l’Unione Inquilini, spingendo ATER e Regione Lazio a trovare un accordo sulle case di Via Elcetina. La battaglia di civiltà è stata vinta ma è davvero iniziata da zero perché il Comune di S. Marinella non aveva nemmeno una graduatoria degli aventi diritto alle case popolari e, ad oggi, solo 8 domande su 80 sono state soddisfatte. Recuperare l’immobile di via Elcetina significa riqualificare immobili destinati ad diventare malsani ruderi e rispondere ad un diritto alla casa senza consumo di suolo. Purtroppo a S. Marinella la legge 167 non è mai stata utilizzata, né da Tidei né da Bacheca, per rispondere al diritto alla prima casa per i meno abbienti ma per giustificare nuove speculazioni edilizie.
Questa amministrazione, come le precedenti, continua inoltre ad ignorare la necessità di superare il vetusto e pericolosissimo Piano Regolatore Generale del 1976 dotandosi di nuovi strumenti di pianificazione urbana, imposti dalla legislazione regionale sulla tutela del paesaggio (Piano Territoriale Paesaggistico Regionale).
Tanto è stato fatto in questi 5 anni di opposizione, culminanti con la creazione di una delle più partecipate Comunità energetiche regionali, “A tutto sole”, presieduta dalla stessa Clelia Di Liello. Il valore di queste battaglie è stato riconosciuto anche dal M5S e da Sinistra Democratica, con la cui consigliera comunale tanto si è lavorato, consolidando dall’opposizione una linea comune per una nuova cultura amministrativa all’insegna della partecipazione.
In questi cinque anni la strada è stata tracciata ed ora non resta che dare ad essa continuità. La coalizione per Di Liello Sindaca è davvero l’unica vera alternativa in campo, cresciuta sulle azioni concrete e non sulle logiche spartitorie e sulle clientele. La nostra storia parla da sola, esattamente come quella del sindaco Tidei e della sua coalizione”.
Rifondazione Comunista – Unione Popolare
Pubblicato domenica, 26 Marzo 2023 @ 20:02:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA