ROMA – L’Italia vuole prendersi gli Europei del 2032, nel senso che vuole ospitarli. Ma per farlo, come spiegato dal nuovo ministro per lo Sport e i Giovani nel governo Meloni, Andrea Abodi, serve dimostrare “affidabilità” a livello nazionale e internazionale. In poche parole, servono stadi nuovi e moderni in un progetto che possa risultare vincente e convincente. E in questo discorso si inserisce anche la costruzione dello stadio per la Roma: “Si deve fare, succederà perché sono convinto che gli Europei 2032 ce li assegneranno se dimostreremo affidabilità, se avremo un dossier valido e non un libro dei sogni. Abbiamo pochi mesi per mettere in campo un progetto su cui misureranno la nostra affidabilità”, ha ammesso Abodi parlando con i giornalisti in Transatlantico alla Camera.
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