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Lazio-Spezia, Martusciello per i primi 3 punti da vice Sarri

ROMA – Pranzo all’Olimpico con lo Spezia. Giovanni Martusciello a capotavola nel lunch match, una domenica in panchina al posto dello squalificato Sarri, fermato dal giudice sportivo dopo l’ammonizione rimediata a Cremona. Il vice dovrà farne le veci, una partita in prima linea alla ripartenza dalla sosta. Non si tratta di una novità assoluta, esistono precedenti e risultati di ogni genere, alla Lazio e quando il tecnico era al comando della Juventus. Per Martusciello l’esordio in biancoceleste risale a poco più di 12 mesi fa, al 19 settembre 2021. Sfida in casa con il Cagliari, si giocò alle 18 e finì 2-2. Partenza in discesa con il solito Immobile, poi l’approccio appisolato alla ripresa con la rimonta firmata da Joao Pedro e l’ex Keita. Ci pensò Cataldi a siglare il pareggio a tempo quasi scaduto. Non rimase un confronto isolato, Sarri aveva ricevuto un doppio turno di stop per le tensioni nate al triplice fischio di Milan-Lazio.  

Lazio-Spezia, Olimpico carico

La scorsa stagione

Battibecco acceso con Saelemaekers, quello del “dito minaccioso” poi commentato con ironia (e un pizzico di amarezza) dal tecnico stesso in una delle successive conferenze. Martusciello, più di un semplice secondo, viene apprezzato e ascoltato dalla squadra. In Serie A ha vissuto l’esperienza da primo allenatore dell’Empoli nel 2016-2017, poi per 2 anni ha collaborato all’Inter con Spalletti. Mestiere da vendere, un allenatore in più a disposizione. Ha compiuto 51 anni lo scorso 19 agosto alla vigilia della seconda giornata disputata a Torino. Proprio contro i granata, nella passata stagione (23 settembre 2021), aveva vissuto il bis ravvicinato: 1-1 nel turno infrasettimanale con il rigore trasformato da Immobile in extremis. Il Toro era passato al 76′ con il destro di Pjaca. Lo Spezia può essere l’occasione giusta per centrare la prima vittoria senza Sarri al comando diretto durante i 90 minuti.  

I precedenti

Con la Juventus, nella Serie A 2019-2020 (interrotta a marzo dal Covid), ci aveva messo un attimo a sostituire Sarri e a infilarsi i 3 punti in tasca. Debutto a Parma, 0-1 immediato grazie alla deviazione di Chiellini (24 agosto 2019). La replica il turno successivo allo Stadium contro il Napoli (31 agosto 2019): 4-3 pirotecnico deciso nel finale dal goffo autogol di Koulibaly (di Danilo, Higuain, Cristiano Ronaldo, Manolas, Lozano e Di Lorenzo gli altri timbri). Il giudice sportivo, in quel caso, non c’entrava nulla: Sarri era alle prese con una brutta polmonite che aveva condizionato l’approccio al mondo Juve. Per Martusciello, alle prime due giornate, si aggiunse l’ultima partita con festa tricolore annessa: ko ininfluente contro la Roma (1-3 il 1° agosto 2020) con il nono scudetto consecutivo già cucito sulle maglie bianconere. 

Lazio, con lo Spezia obiettivo 40mila

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Lazio, con lo Spezia obiettivo 40mila

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