Dal primo maggio al 30 settembre deve essere garantito l’accesso in spiaggia, niente pesca né asciugamani sulla battigia
Pubblicata, in largo anticipo rispetto all’avvio della stagione estiva, la nuova ordinanza balneare redatta ed emessa dal comune di Santa Marinella.
Poche le novità introdotte, ma si fa chiarezza su quali saranno i diritti e i doveri non solo degli operatori del settore ma anche da parte degli stessi bagnanti.
“Sappiamo già con certezza sulla base delle numerosissime prenotazioni pervenute, sia alle agenzie immobiliari che ai gestori degli stabilimenti balneari – il commento del sindaco Pietro Tidei – che anche l’estate del 2023 si preannuncia come una stagione da record di presenze e per questo stiamo lavorando per permettere alle imprese turistico ricettive e balneari di operare al meglio.
Per questo abbiamo reso subito note tutte le regole che, anche sulla base di quanto disposto dalla Capitaneria di Porto e concertato con gli operatori balneari, dovranno essere adottate e rispettate lungo il litorale comprensoriale. Il primo tema affrontato è quello del libero transito anche nelle aree demaniali in concessione ma con un limite.
Non si potrà sostare nemmeno nei pressi della battigia con teli o altre attrezzature.
Tutti i proprietari degli immobili che hanno, arbitrariamente, precluso l’accesso al mare, mediante costruzione di recinzioni sia in muratura o altro materiale o con dei cancelli: dovranno subito rendere libero l’accesso agli arenili.
La stagione balneare avrà inizio ufficialmente a partire dal prossimo primo maggio e si protrarrà fino al 30 settembre, ma l’assistenza ai bagnanti resta obbligatoria dal primo giugno al 16 settembre.
Vengono confermati alcuni divieti, per rendere le spiagge davvero fruibili, come quello ad esempio di lascare natanti o altri oggetti, teli e sdraio sulla linea della battigia.
Sulle spiagge libere si potranno svolgere manifestazioni anche sportive, ma solo di breve durata. Non si potranno condurre, per motivi sanitari, animali in spiaggia, fatta eccezione, ma nelle sole ore notturne, per le aree non in concessione.
Non si potrà pescare nelle ore e nelle zone destinate alla balneazione ed è sempre vietato invece esercitare attività commerciale itinerante di somministrazione o vendita di prodotti alimentari. L’attività di noleggio di attrezzature balneari sulle spiagge libere potrà essere esercita solo se si è in possesso di una concessione stagionale di un tratto di arenile. Presso ogni stabilimento balneare dovrà essere destinato al primo soccorso un apposito locale.
Infine, i concessionari devono garantire l’accesso gratuito ai servizi igienici a tutti gli utenti della spiaggia, anche se non clienti dello stabilimento. Previsto per rendere le spiagge più attraenti e confortevoli la possibilità di apporre sulla sabbia , camminamenti pedonali, passerelle per i disabili, fioriere gazebo, zone d’ombra, campi da gioco con recinzioni aree adibite all’installazione di giochi per bambini, aree attrezzate per la ginnastica, teli frangivento, purché si tratti di strutture provvisorie rimovibili al termine della stagione balneare. Quest’anno, all’ordinanza comunale, è stato allegato anche un vademecum, con tutte le buone regole da seguire anche dai bagnanti, per evitare incidenti in mare dovuti, a volte, a imprudenze che possono anche rivelarsi fatali. Invito tutti gli impresari balneari a prende visione di tutti gli articoli e le norme inserite nella nuova ordinanza che va nella giusta direzione – conclude il sindaco Tidei- che è quella di garantire sicurezza, ma anche di offrire servizi al top, e massima accoglienza, per rendere le nostre spiagge sempre più competitive e questo anche grazie all’ottima qualità e balneabilità del nostro mare”.
Il Sindaco Avv. Pietro Tidei
Pubblicato venerdì, 17 Marzo 2023 @ 19:31:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA