Renato Zero ha avuto molti momenti di gioia nel corso della sua vita. Tra i suoi ricordi però c’è anche altro. Il grande artista ha commosso tutti portando alla mente un periodo particolare del suo passato.
Renato Zero oggi è uno dei cantanti amato da diverse generazioni. Sono tante le persone che portano nel cuore i suoi brani e continuano a canticchiarle ancora ad oggi. Arrivare al successo per lui non è stato facile, ma ha dovuto fare un lunghissimo percorso. La musica per l’artista è stata sempre una grande passione, insieme al ballo e alla recitazione, tutte coltivate portate avanti in qualità di autodidatta.
Il primo contratto di Renato Zero, al quale è seguito una lunghissima e grandissima carriera, è stato firmato all’età di 14 anni. Nonostante oggi possa dirsi totalmente soddisfatto per i risultati ottenuti, non sempre per lui è stato facile inserirsi nel mondo dello spettacolo. Renato Zero è dovuto affrontare delle difficoltà legate soprattutto al suo modo di vestirsi. Ha avuto diversi problemi a farsi accettare, non solo dal pubblico, ma anche dai suoi stessi familiari. L’artista ricorda tutto come se fosse accaduto soltanto ieri.
Il commovente ricordo di Renato Zero
Recentemente Renato Zero ha deciso di condividere con il pubblico uno dei ricordi a cui è maggiormente legato, nel quale è presente anche suo padre.
“Con i miei lustrini ho reso giustizia a mio padre che poteva diventare un gran bravo tenore. Lui era un poliziotto e diceva con orgoglio ai colleghi che ero suo figlio e quelli si guardavano come a dire ‘le disgrazie non vengono mai da sole’. Poi c’è stato il riscatto perché io improvvisamente sono diventato Renato Zero. I colleghi andavano da mio padre a chiedergli i biglietti e lui con orgoglio sventolava il suo biglietto pagato. Pagato.”
Un ricordo impresso nel cuore, anche se ormai sono passati anni da quando l’uomo è venuto a mancare. Ai tempi degli esordi , Renato Zero ogni giorno usciva di casa con la benedizione di suo padre e questo gli dava sempre una grandissima forza. L’artista non amava particolarmente i carabinieri, eppure suo padre lo ha fatto ricredere anche su questo.