Intervistato dalla testata polacca ‘Meczyki’, Arkadiusz Milik ha parlato del suo primo periodo alla Juve e dei retroscena che hanno animato il suo passaggio in bianconero in sede di calciomercato: “La maglia della Juventus mi sta bene. Ha bei colori e buoni sponsor… A parte tutto, sognavo di essere in un club così sin da bambino“.
Milik: “Sognavo un grande club come la Juve sin da bambino”
Milik aggiunge: “Avrei potuto vestire il bianconero già qualche anno fa, ma Napoli e Juve non trovarono l’accordo. De Laurentiis rifiutò anche un’offerta superiore della Roma. Ma queste cose le rispetto: il giocatore può dire la sua solo in sede di ingaggio. Essere alla Juventus è fantastico: i top club internazionali si contano, d’altra parte, sulle dita di una mano“.

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Milik: “Seppi dell’interesse della Juve solo dopo la terza giornata di Ligue 1”
“Il mio arrivo a fine estate? – chiosa Milik – Dissi al mio agente di disturbarmi solo in caso di interessamenti concreti. E così è stato: seppi della volontà della Juve solo al fine della terza partita di Ligue 1, Nantes-Marsiglia. Questo perché voglio sempre restare concentrato. Memphis Depay? Sapevo dell’accostamento alla Juve ma, ripeto, non me ne sono mai interessato. Quando gioco vedo e sento solo il campo“. E le chiamate di Wojciech Szczesny? “Mi telefona sempre prima di ogni mio possibile trasferimento. Questa volta siamo riusciti ad incontrarci e sono molto contento“.

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