roma,-scelte-obbligate

Roma, scelte obbligate

Al termine della partita contro il Lecce Mourinho non ha perso l’occasione per ribadire i limiti della rosa, uscita indebolita dal mercato di gennaio. Soprattutto è stato svuotato il reparto offensivo, con le partenze di Zaniolo e Shomurodov e l’arrivo di Solbakken, che ancora non è pronto e non può essere utilizzato in Europa. Giovedì contro il Salisburgo Mourinho potrà contare solo su tre punte di ruolo: Abraham, Dybala e Belotti, oltre a Pellegrini, un centrocampista che sa fare anche il trequartista ed El Shaarawy, un attaccante esterno che ormai fa tutta la fascia. Giovedì a Salisburgo le scelte di Mourinho saranno obbligate, con Abraham e Dybala in campo e Belotti in panchina, dove oltre a Volpato potrebbe trovare spazio un altro giovane inserito nella lista B, Cherubini o Padula. La rosa è corta e Mourinho sa che la Roma va in difficoltà quando deve giocare tre partite a settimana. Per questo i prossimi quindici giorni saranno molto delicati. I giallorossi giocheranno giovedì in Europa League, domenica contro il Verona, giovedì 16 il ritorno all’Olimpico contro il Salisburgo e martedì 28 il posticipo contro la Cremonese in campionato. In Austria giocheranno i migliori, poi potrebbe riposare qualche titolare contro il Verona, quando potrebbe riposare un titolare e Kumbulla, nonostante l’errore contro la Cremonese, sembra favorito su Diego Llorente, l’ultimo arrivato.

In austria con i migliori

E’ un momento particolare per la Roma, Mourinho dovrà fare i salti mortali per proseguire il cammino in Europa League e mantenere il posto Champions che attualmente occupa. Il tecnico è interessato ad andare avanti in Coppa, anche se questo comporterà qualche sacrificio e qualche rischio in campionato. In ogni caso a Salisburgo se l’andrà a giocare con la migliore formazione. Potrebbe tornare Celik a destra per avere una formazione più coperta. Il tecnico si aspetta che Belotti e Solbakken facciano progressi, per poter far tirare il fiato anche nel corso delle partite ai titolari. Il norvegese, abituato a un altro calcio, fatica a capire quello che vuole Mourinho e l’esclusione dalla lista Uefa penalizza ulteriormente la Roma. Nella passata stagione Abraham le ha giocate quasi tutte, mentre Dybala ha bisogno di essere gestito per evitare infortuni muscolari. Ma tra i giocatori ai quali Mourinho non può mai rinunciare ci sono anche loro, Abraham e Dybala. Ieri era il giorno di riposo, ma Paulo ha lavorato in palestra a casa per farsi trovare pronto.

La lacuna resta

Finora Mourinho ha fatto il massimo, con tanti “bambini” in rosa e con un attacco che fatica a trovare il gol. La Roma ha un solo giocatore che ha superato doppia cifra: Dybala, giunto a quota undici se si considerano tutte le competizioni. Gli altri sono molto dietro. Un altro attaccante avrebbe fatto comodo e se Zaniolo avesse accettato il Bournemouth sarebbe potuto arrivare Treore, attaccante esterno/trequartista del Sassuolo. Invece è stato l’ivoriano con passaporto italiano a finire in Inghilterra. Da qui alla fine della stagione sarà così e Mourinho si affida ai suoi fedelissimi per tentare un’altra impresa, dopo la vittoria in Conference League. E andare in Champions sarebbe una grandissima impresa.

Roma, sull'aereo Dybala 'sfotte' Wijnaldum

Guarda il video

Roma, sull’aereo Dybala ‘sfotte’ Wijnaldum

Acquista ora il tuo biglietto! Vivi la partita direttamente allo stadio.

Related Posts