Serena Bortone e le lacrime che hanno emozionato il pubblico in studio e a casa: ecco il motivo, i dettagli della vicenda
Una delle conduttrici che ha mostrato sin dal primo momento interesse per il suo lavoro è lei, Serena Bortone. La sua conduzione ha cambiato il modo di fare televisione poiché si è sempre mostrata attenta ai dettagli e a ciò che veniva proposto all’interno del suo show pomeridiano Oggi è un altro giorno. Di recente, non ha potuto trattenere le lacrime dopo un racconto.
Oltre essere oggi una bravissima conduttrice, la donna è diventata giornalista professionista e ha cominciato a lavorare nella redazione del programma di Mino Damato Alla ricerca dell’arca per poi proseguire in altre trasmissioni tra cui Avanzi di Serena Dandini e Ultimo minuto format di docufiction condotto da Simonetta Martone e Maurizio Mannoni.
Non tutti conoscono un aneddoto avvenuto all’inizio della sua carriera; Mino damato aveva chiesto alla donna di trovare un vero serpente per l’intervista a La Toya, sorella di Michael Jakson. Sorprendendo tutti, Serena trovò il serpente e La Toya fu felice di tenerlo al collo per tutta la durata della sua intervista.
Inoltre, la conduttrice è molto preparata in inglese e in una intervista ne ha svelato il motivo: “Ho vissuto appieno la Londra degli anni Ottanta. In particolare ho avuto la fortuna di andare Live Aid (…) tra tutti i grandi artisti, arrivò ad un certo punto questo Freddie Mercury e noi tutti impazzimmo, lì mi resi conto della genialità di quest’uomo…“.
Oggi è la conduttrice dello show pomeridiano Oggi è un altro giorno e non ha potuto trattenere le lacrime dopo il racconto che ha sentito parlare.
Serena Bortone non ha trattenuto le lacrime
Ospite al programma di Serena Bortone, Oggi è un altro giorno, in onda ogni giorno su Ra 1 nella fascia pomeridiana, c’è stato Gary Low con il suo racconto che non ha fatto altre che emozionare tutti ma in particolare la conduttrice.
Il cantautore sparito dalle scene, ha voluto raccontare la sua storia rivelando: “Non ho visto mio padre dai 6 ai 18 anni. Non mi telefonava, era in tournée. Quando è tornato, siamo andati in stanza d’albergo. Mi portò una chitarra in regalo, lui non sapeva che io la sapessi già suonare. C’è stato un incontro fortissimo e ancora oggi non riesco a trattenere le lacrime, il mio è un pianto di gioia”.
Ha poi continuato: “non è stato rispettato un contratto e tutto ciò che si trovava di fronte era solo a scopra di luce. Aprii una vertenza, ma mi allontanai dalla musica, perché non potevo fare nulla in quel momento. Se hai altri pensieri non riesci a goderti davvero la musica”.
A spingere la conduttrice in lacrime è stato il racconto della malattia di Gary: “Ho avuto un tumore al petto nel 1990, pensavo di morire. Amo la vita più di ogni cosa ed ero in una condizione in cui non sapevo se sarei riuscito a sopravvivere o meno”.