Stop auto a benzina e diesel, Salvini dice no. Non è un mistero che il numero uno del Carroccio sia fortemente contrario a passare ai motori elettrici, che, spiega, “ci legherebbero mani e piedi alla dittatura cinese“. E da tempo, insieme ai vertici del partito, sta portando avanti una battaglia aspra e feroce contro la linea tracciata dall’Unione Europea. Una posizione di forte critica che Salvini è tornato a ribadire quest’oggi, durante un incontro pubblico a Rivoli, nel Torinese. Dopo essersi scagliato contro la decisione di Bruxelles, ha annunciato di stare preparando le contromisure.
STOP AUTO A BENZINA E DIESEL, LA PROPOSTA DI SALVINI
Per la precisione, un referendum su scala nazionale, per chiedere agli italiani se siano d’accordo o meno con questo stop auto a benzina e diesel. Queste le parole pronunciate dal leader della Lega: “I geni dell’Europa hanno approvato una norma che mette fuori legge le auto a benzina e diesel dal 2035. E’ una follia, perchè significa distruggere il settore dell’auto in Italia. Significa licenziare a Torino per dare lavoro a Pechino. E allora cosa propone la Lega? Se ci darete la forza per andare al governo, indiremo in Italia un bel referendum popolare per bloccare questa follia“.