La donna soccorsa sul litorale romano dai passanti. Ecco come l’uomo ha “accolto” in casa i Carabinieri
Voleva bruciarla viva, per questo ha cosparso il corpo della compagna di alcol etilico dopo averla picchiata al culmine di una lite. L’uomo, un 41enne originario di Roma, è stato arrestato nella notte di sabato dai Carabinieri della Compagnia di Pomezia intervenuti a seguito di una richiesta al 112 fatta da alcuni passanti che hanno soccorso la donna sul Lungomare delle Sirene.
La vittima era appena riuscita a scappare da un’abitazione di Torvaianica, dove l’uomo l’ha aggredita e poi bagnata di liquido infiammabile con l’intento di darle fuoco.
I militari hanno raggiunto l’abitazione, dove si trovava il compagno violento che li ha “accolti” armato di coltello e forbici, minacciando di ucciderli. Dopo averlo disarmato e bloccato, i carabinieri lo hanno condotto in carcere a disposizione della procura di Velletri e in attesa dell’udienza di convalida, con le accuse di tentato omicidio, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
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