Volantini in giro per la città in nottata per celebrare l’anniversario della Marcia su Roma. A Sora, la terza città della provincia di Frosinone, è apparsa la micro versione dei manifesti già visti a Roma. Inneggiano all’azione armata che cent’anni fa portò al Governo Mussolini e all’inizio del Ventennio fascista.
“In marcia! Bisogna porsi delle mete per avere il coraggio di raggiungerle”, si legge dai volantini visti per strada ma anche e soprattutto via social. Qualche fotografia e, al di là della rimozione da parte del Comune, il “gioco” è fatto. In tanti parlano della classica bambinata, qualcosa a cui non dover nemmeno dare troppa importanza.
La stigmatizzazione del Pd
Non è per niente dello stesso avviso, tra gli altri, il segretario provinciale del Pd: “Esprimo ferma condanna – comunica Luca Fantini – per il grave episodio accaduto a Sora, dove nella notte sono stati affissi manifesti inneggianti la marcia su Roma”.
Un episodio da condannare fortemente secondo il democrat ciociaro: “Non dobbiamo sottovalutare gesti di questo tipo, già visti in passato, e che una parte politica puntualmente minimizza e riduce a folklore”. Si riferisce a quanti, all’interno dell’universo del centrodestra, hanno ridotto a cosa di poco conto.
Fantini, invece, la stigmatizza eccome: “A 100 anni dall’avvento del fascismo, è doveroso segnalare e condannare qualsiasi gesto nostalgico, rinnovando tutti l’impegno a osservare integralmente i principi costituzionali. Mi auguro che le istituzioni e le autorità competenti possano individuare i responsabili”.
