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Arriva un nuovo modo di viaggiare è lo “Sleep Tourism”

Sapete cos’è lo Sleep Tourism? Ecco la nuova tendenza viaggi del momento, è il turismo del sonno.

Dobbiamo ammetterlo, se siamo tra coloro che amano viaggiare, quando siamo in vacanza si fa di tutto, tranne che riposarsi. Si vogliono vedere mille attrazioni, provare altrettante esperienze e quindi torniamo ricaricati nel cuore, ma non nel fisico.

Turismo del sonno
Un turismo all’insegna del riposo

Non stupisce quindi che nella società odierna, dove tutti corriamo da una parte all’altra senza pace, sia sbucata una nuova moda turistica: lo sleep tourism, ossia turismo del sonno. Ecco di cosa si tratta.

Sleep Tourism: cos’è e come funziona

Avete mai pensato di riposarvi in vacanza e di partire per dormire? Probabilmente no. E altrettanto probabilmente vi sarà sembrata un’idea piuttosto assurda perché chi ama viaggiare vuole visitare posti e luoghi. Tuttavia il turismo del sonno esiste ed è diventata una necessità per rallentare i ritmi e riposarsi veramente.

Una premessa è d’obbligo: non siamo certo qui a dirvi di andare in vacanza per dormire, ma grazie a questo nuovo trend abbiamo scoperto che molte strutture alberghiere si sono dotate di comfort e servizi ideali per chi non riesce a riposare bene. Di giorno si va in giro, meglio se con ritmi rallentati, ma quando si  torna in hotel ci si concentra su una cosa sola: dormire bene.

Le attività proposte dalle strutture che si occupano del turismo del sonno

Un esempio è sicuramente il Park Hyatt di New York che ha creato una suite chiamata Bryte Restorative Sleep Suite di oltre 250 metri quadrati e dotata di tutti i comfort possibili ed immaginabili per dormire bene. Discorso simile anche a Londra al Zedwell o al Rosewood Hotels & Resort che con il pacchetto Alchemy of Sleep vuole proprio invitare i suoi ospiti a capire e godere del riposo.

Come dormire meglio
Cos’è lo Sleep Tourism

Nel concreto i metodi proposti sono svariati. Anche perché non c’è una formula magica per cui eseguendo quelle determinate azioni poi si riesce sicuramente a dormire bene. Alcune strutture puntano su tecniche di rilassamento, altri invitano a smettere di usare schermi luminosi almeno due ore prima di dormire, altri ancora suggeriscono di seguire i ritmi della natura e della luce solare.

Un punto che sembra però accomunare tutte le proposte dello Sleep Tourism è la natura: dormire sotto le stelle, ascoltare i suoni naturali, rilassarsi nel verde è uno dei modi migliori per riposare bene la notte e sentirsi più energici e vitali al mattino.

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